Gela festeggia la sua Patrona, stasera il pontificale del vescovo
È l’8 settembre, è il momento della festa della Patrona di Gela. Nel giorno dedicato alla Natività della Beata vergine, la città festeggia Maria Ss. d’Alemanna rievocando il ritrovamento della sacra i...


È l’8 settembre, è il momento della festa della Patrona di Gela. Nel giorno dedicato alla Natività della Beata vergine, la città festeggia Maria Ss. d’Alemanna rievocando il ritrovamento della sacra icona: un segno della storia, un segno della vicinanza e dell’appartenenza di Maria alla comunità gelese, nel pensiero e nel cuore dei fedeli. Questa mattina, dopo la solenne celebrazione eucaristica, si è tenuta la tradizionale maschiata. Alle 19 sul sagrato della Chiesa Madre è previsto il pontificale del vescovo di Piazza Armerina, mons. Rosario Gisana.
Una festa in tono minore rispetto al passato, sulla scia dello scorso anno, ma resta forte l’appuntamento per tutti i credenti e per chi si affida alla “Madre”. Il sindaco Lucio Greco, attraverso un post condiviso su Facebook, ha ricordato la protezione di Maria Ss. d’Alemanna che salvò la città dal terremoto devastante che l’11 gennaio 1693 distrusse mezza Sicilia: «Metto la nostra amata Gela in mano alla Madonna, e a lei chiedo protezione e sostegno per tutti noi», ha concluso così il primo cittadino nel suo pensiero diffuso sui social.
E proposito del web, grazie alla pagina Facebook della Chiesa Madre sono costanti gli aggiornamenti su quanto accade, le dirette in streaming permettono anche alle persone da casa di seguire le celebrazioni, i vespri, il rosario. Anche questo è segno di una Chiesa che prova a mettersi in discussione e a stare al passo coi tempi, cercando di arrivare a tutti non disdegnando gli strumenti del mondo online per condividere messaggi di speranza.