Gela in emergenza, ma bisogna vincere
Serie D, domani alle 16 in casa contro il Sambiase: non ci sono più Sarao e Sartore, indisponibili Aperi (squalificato), Bollino e Benassi
Dopo la settimana più complicata dall’inizio della stagione, si ritorna a parlare di campo. E la sfida di domani ha senz’altro un’importanza che va ben al di là dei tre punti in palio. Il Gela calcio riceverà la visita del Sambiase, fischio di inizio alle ore 16: sarà l’11º giornata del campionato di Serie D, girone I. Si contano gli indisponibili: Sarao e Sartore sono andati via, Aperi è squalificato, Bollino e Benassi infortunati.
Eppure per la squadra di Gaspare Cacciola non c’è possibilità di cercare alibi, bisogna vincere sia per la classifica sia per provare a rendere appena più sereno il cielo all’orizzonte. Perché la sensazione è che il periodo difficile non sia ancora concluso. Il ruolino di marcia si commenta da sé: nell’ultimo mese e mezzo il Gela ha perso cinque gare e ne ha vinta soltanto una, in classifica i biancazzurri vivono della rendita accumulata nelle prime quattro splendide giornate.
Risultati e prestazioni sorridevano alla squadra e davano l’illusione di una stagione da protagonisti. Nel breve volgere di qualche settimana le cose sono cambiate drasticamente, ma la categoria va preservata con le unghie e i denti. Obiettivo per il quale la squadra deve lottare sul campo e la società deve al contempo permettere a giocatori e staff di lavorare nel modo più sereno possibile per riuscirci.
Ad oggi queste componenti sembrerebbero non essere perfettamente allineate: domani alle 16 al “Presti” ci sarà la possibilità di smentire questa sensazione, portando a casa un successo che sarebbe importantissimo. Il match sarà arbitrato da Mirko Pelaia della sezione di Pavia, coadiuvato dagli assistenti Roberto Presotto e Davide Bignucolo di Pordenone.
(Foto di Davide Gerbino)
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