Gela, la miglior difesa e il miglior attacco: lo sguardo va già ai playoff nazionali
Cinque gol al San Vito Lo Capo, quattro all’Oratorio Marineo e alla Supergiovane Castelbuono, altri cinque alla Folgore Castelvetrano. Andando a ritroso, il bilancio dell’ultimo mese vede un Gela capa...

Cinque gol al San Vito Lo Capo, quattro all’Oratorio Marineo e alla Supergiovane Castelbuono, altri cinque alla Folgore Castelvetrano. Andando a ritroso, il bilancio dell’ultimo mese vede un Gela capace di totalizzare 18 reti subendone soltanto una, proprio domenica scorsa a San Vito. È stata la reazione rabbiosa di una squadra ferita dal ko subito sul campo dell’Athletic Club Palermo e che non ha voluto lasciare nulla al caso.
Certo, lì davanti la squadra nerorosa (finora) non ha sbagliato, ma ciò che il Gela doveva fare lo sta facendo. I dati d’altronde non mentono: se la squadra biancazzurra ad oggi vanta il miglior attacco e la miglior difesa del girone A di Eccellenza, qualche motivo ci sarà. L’amarezza per la piega di classifica che stanno prendendo le cose ci può stare, ma è altrettanto giusto sottolineare che non tutto è perduto. Anzi.
A tal proposito domenica ci sarà una partita molto importante: la sfida interna contro l’Unitas Sciacca, da vincere per togliere ogni dubbio sull’opportunità di prendere parte ai playoff direttamente dalla semifinale nazionale, dato l’attuale vantaggio di 12 punti sulla formazione neroverde che, a sorpresa, domenica ha pareggiato in casa con il Partinicaudace.
(Foto di Davide Gerbino)