Generazione Gela, la scommessa dei giovani per la città
Sono arrivati anche delle città del Centro e del Nord Italia. Non volevano mancare all’appuntamento, il primo appuntamento. Iniziare un nuovo percorso, farlo insieme e provare a costruire qualcosa di...


Sono arrivati anche delle città del Centro e del Nord Italia. Non volevano mancare all’appuntamento, il primo appuntamento. Iniziare un nuovo percorso, farlo insieme e provare a costruire qualcosa di importante, stabile e duraturo in prospettiva. L’obiettivo: creare le premesse per restare a Gela, per tornare a Gela. Perché andar via sia, per un giovane con ambizioni, soltanto una possibilità e non una necessità.
I giovani di Generazione Gela hanno ufficialmente avviato l’attività del loro movimento culturale ieri sera nel corso del primo incontro promosso all’ex chiesa di San Giovanni: l’evento, dal titolo “Diamoci un tavolo di idee”, è stato caratterizzato dalla presenza di quattro tavoli tematici sui temi della rigenerazione urbana, sicurezza, formazione sociale e valorizzazione turistica dei beni archeologici. C’erano anche esponenti della politica e della società civile, impegnati a vario titolo nel territorio con le associazioni, gli ordini professionali, il mondo delle imprese.
Ma la vera sfida di Generazione Gela è quella di (provare a) fare la differenza sotto il profilo della continuità progettuale: perché le idee e i buoni propositi non sono mancati, nel tempo, ma è la continuità e la lungimiranza di un percorso a fare la differenza. È lì che Generazione Gela dovrà agire se vorrà lasciare un segno e costruire qualcosa di importante. L’incontro di ieri è stato ricco di spunti e assai partecipato, tante ragazze e ragazzi hanno preso parte con attenzione ai lavori dei quattro tavoli tematici. Le premesse ci sono, le idee anche. Il resto lo dirà il tempo.
