Gli 80 anni dello Sbarco degli Alleati senza un francobollo in ricordo
Le istituzioni competenti dello Stato Italiano, con il rifiuto di un’emissione di un francobollo commemorativo dell’80° anniversario dello Sbarco Alleato in Sicilia, hanno dimenticato l’olocausto dei...


Le istituzioni competenti dello Stato Italiano, con il rifiuto di un’emissione di un francobollo commemorativo dell’80° anniversario dello Sbarco Alleato in Sicilia, hanno dimenticato l’olocausto dei nostri soldati per difendere la Patria. Lo scrive il prof.Nuccio Mulè alle massime cariche del governo nazionale e regionale.
Mentre Gela si prepara a celebrare gli 80 anni dello Sbarco la richiesta di Mulè di dedicare all'evento un francobollo commemorativo non è stata accolta. Ma lo studioso e cultore di storia patria torna alla carica e scrive una lettera per lamentare un fatto di poca attenzione istituzionale nei riguardi di un anniversario che ha visto la Sicilia, a partire dal lontano 10 luglio 1943, sede di un importante avvenimento della Storia mondiale.
Mulè chiede ai destinatari della lettera da Mattarella alla Meloni di intervenire sulla possibilità di un ripensamento dell’istituzione competente affinchè, nel Programma Carte Valori Postali per l’anno 2023 del Ministero dello Sviluppo Economico, ci sia l’aggiunta straordinaria riferita al francobollo.
"Dispiace che non si voglia tener conto di un avvenimento della storia d’Italia che ha visto l’olocausto di decine di migliaia di soldati italiani, soprattutto nella Divisione Fanteria “Livorno” con oltre settemila morti, che nell’Isola immolarono la loro vita per difendere la Patria da quelli che allora erano invasori. Non si ritiene plausibile che le istituzioni si rendano responsabili di tale dimenticanza" - conclude allegando una bozza del francobollo.