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Cronaca

I controlli dei Nas nel ragusano

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Ragusa – A conclusione dell’estate si è concluso un articolato piano di controllo sviluppato sull’intero territorio nazionale dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute d’intesa con il Ministero della Salute, finalizzato a verificare il rispetto della qualità e della sicurezza dei servizi offerti durante il periodo vacanziero e turistico: dalle attività ricettive per anziani ai villaggi turistici, dagli stabilimenti termali fino ai centri benessere.

Tra i vari interventi, a luglio, in un comune della provincia, i militari del nucleo hanno rinvenuto e sequestrato presso un noto resort stagionale, oltre 40 kg di prodotti ittici conservati in pessimo stato di conservazione e pronti per essere somministrati all’utenza e 50 kg di merce sprovvista di documentazione attestante l’origine, criticità che, sommate alle precarie condizioni igieniche delle cucine sporche e trascurate e alle omesse procedure di autocontrollo HACCP, hanno portato, nei confronti del titolare, alla contestazione di sanzioni amministrative per oltre 12.000 euro. Problematiche legate invece alla rintracciabilità dei prodotti alimentari sono state riscontrate presso un’attività di ristorazione sita nel comune di Modica, ove si è proceduto al sequestro di oltre 30 kg di alimenti sprovvisti di etichettatura.

Sempre a Modica, a conclusione di un’attività ispettiva in un altro esercizio pubblico, considerate le precarie condizioni igienico sanitarie della cucina e la mancata registrazione dei locali del ristorante alla competente Azienda Sanitaria Provinciale, personale del Nas ha proceduto, in collaborazione con tecnici della predetta azienda, alla chiusura dell’ esercizio commerciale elevando, nell’occasione, sanzioni per l’ammontare di 4.400 euro.

Le verifiche estive del Nas di Ragusa si sono estese anche alla verifica del rispetto dei livelli di assistenza e cura presso le strutture socio-assistenziali per anziani e disabili. In questo caso, le irregolarità riscontrate hanno riguardato soprattutto l’ampliamento arbitrario della capacità ricettiva con conseguente riduzione del benessere e degli spazi vitali dei soggetti fragili albergati.

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Cronaca

Condotte illegali, il Questore emette 13 provvedimenti

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Il Questore di Caltanissetta, Pinuccia Albertina Agnello, previa istruttoria della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, ha emesso 13 provvedimenti applicativi di misure di prevenzione nei confronti di soggetti arrestati e denunciati dalla Polizia e dai Carabinieri in provincia. Tre persone sono state ammonite: un 33enne poiché, non rassegnandosi alla fine della relazione con la moglie, l’ha minacciata intimandole di non frequentare altri uomini, perseguitandola con continui pedinamenti e appostamenti sotto casa; un 25enne per aver aggredito la moglie per futili motivi causandole lesioni personali al volto e un 39enne per aver percosso e minacciato la moglie in preda alla gelosia.

Quattro persone sono state avvisate oralmente dopo essere state denunciate dal Commissariato di Gela a vario titolo per i reati di violenza, resistenza, oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento. I soggetti, ritenuto che per la loro condotta sono considerati pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica, sono stati tutti invitati a tenere una condotta conforme alla legge. Quattro tifosi della squadra di calcio della Nissa sono stati colpiti dal provvedimento del Daspo dopo essere stati segnalati dalla Digos per essersi resi autori dell’accensione e lancio di fumogeni in campo nel corso dell’incontro di calcio Sancataldese-Nissa disputatosi lo scorso mese di febbraio presso lo stadio comunale Valentino Mazzola di San Cataldo. Infine, due pregiudicati, un 22enne e una 47enne, non residenti nei comuni dove hanno commesso i reati, sono stati rimpatriati con foglio di via obbligatorio con divieto di farvi ritorno per tre anni. Entrambi sono stati tratti in arresto dai carabinieri del Comando Provinciale di Caltanissetta rispettivamente, il primo, per aver truffato una anziana donna, facendole credere che il proprio figlio fosse stato investito e sottraendole la somma di 5 mila euro e diversi monili in oro e la seconda per aver estorto la somma di 18 mila euro a una persona invalida come risarcimento di un presunto danno causato dalla vittima alla propria autovettura.

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Cronaca

Violento scontro sulla Catania-Gela: 2 morti

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E’ pesantissimo il bilancio di un tragico incidente stradale che si è verificato sulla statale 417 Catania-Gela, nei pressi di Caltagirone. Due i morti. Ci sono anche dei feriti. Lo scontro è avvenuto tra due camion e quattro auto. Sul posto stanno operando i soccorsi.

Foto Franco Assenza

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Cronaca

Guasto a San Leo: sospesa la distribuzione a Montelungo e Caposoprano

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A causa di un guasto lungo la condotta San Leo di esclusiva pertinenza di Siciliacque, è stata sospesa la distribuzione nelle zone Montelungo e Caposoprano.

Nuovi disagi dunque per i cittadini. Resta invariata la distribuzione nella zona Spinasanta.

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