I Liberali si preparano alle Regionali a braccetto della nuova Democrazia cristiana
Con il nuovi anno al via le manovre nei partiti per prepararsi alle elezioni regionali d'autunno. In realtà quelle per far rinascere il partito liberale sono iniziate un anno fa. A novembre si è svolt...


Con il nuovi anno al via le manovre nei partiti per prepararsi alle elezioni regionali d'autunno.
In realtà quelle per far rinascere il partito liberale sono iniziate un anno fa. A novembre si è svolta la cerimonia per inaugurare la sede catanese nella prestigiosa e storica villa Manganelli alla presenza di esponenti storici quali il presidente nazionale Stefano De Luca, il segretario regionale Grazio Trufolo, il responsabile organizzativo Pietro Maravigni. Ora il partito liberale con il nuovo anno è in piena azione in Sicilia per raccogliere adesioni e partecipare alle prossime elezioni regionali. È già chiaro co chi si alleeranno i liberali. ll segretario regionale Grazio Trufolo lo ha detto già nell'incontro catanese che il partito guarda all'area di centro con l'aggregazione di forze di ispirazione cattolica e liberale. Insomma l'identikit di forza quali la nuova Dc di Cuffaro con cui Trufolo ha già avuto interlocuzioni.Nè è sfuggita la presenza dello stesso segretario regionale dei liberali alle convention tenute a Gela da Cuffaro per inaugurare e radicare il partito a Gela. Del resto la democrazia cristiana è stata l'allerta numero uno dei liberali negli anni Settanta ed Ottanta fino allo scioglimento dello scudo crociato. In città Dc e liberali hanno governato a lungo con Trufolo impegnato in prima persona.Nessuna meraviglia se nella rifondazione i due partiti si attirino come le calamite. Il dato certo è che i liberali vogliono partecipare alle prossime elezioni regionali. La ricostruzione del partito liberale ha già uno zoccolo duro a Catania, dei gruppi a Caltanissetta e nelle province interne. Si lavora per il radicamento in tutta la regione.