Il nuovo volto del Gela basket che punta in alto

Presentazione di squadra, staff e società a Casa Grazia: domenica l'esordio contro Giarre, ufficiale la firma dell'ucraino Frolov

26 settembre 2025 12:37
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C'è la società, solida e ambiziosa. C'è lo staff, ampio e preparato. C'è la squadra, davvero forte: quanto forte lo dirà il campo. E poi c'è anche l'ultimo tassello ad un mercato importante, l'ufficialità della firma di Vlad Frolov, ala grande classe 1998, ucraino di 202 centimetri che arriva dalla Premier League dell'Azerbaijan al servizio di un progetto ben preciso: migliorare la semifinale playoff dello scorso anno. Che, tradotto, significa quantomeno arrivare in finale (non per perdere).

Il Gela basket si presenta, lo fa nel corso di un evento nell'affascinante cornice dell'azienda vitivinicola Casa Grazia in cui intervengono tutti i protagonisti: da chi scenderà in campo a chi gestisce la parte amministrativa ed il minibasket. La scaletta coordinata da Enzo Emmanuello, responsabile della comunicazione, coinvolge tutti. Seguendo lo spirito che anima questo gruppo, quello di una grande famiglia sportiva. Che da domenica, nell'esordio casalingo contro Giarre, è chiamata a fare sul serio applicando le indicazioni di coach Toto Bernardo.

«Ripartiamo dai duemila spettatori dello scorso anno: il nostro obiettivo non è mantenere ma incrementare», dice il presidente Fabio Cipolla. «Ogni anno che comincia trasmette sempre grande emozione, ci impegniamo tutti i giorni per permettere a staff e squadra di lavorare nelle migliori condizioni possibili», gli fa eco il vicepresidente Salvo D'Arma.

E poi il diesse Giovani Di Buono, principale tessitore delle operazioni di mercato, ed il diggì Dario Antonuccio che curerà le attività sociali di una realtà già molto presente sul territorio ma che vuole migliorare anche questo aspetto. E ancora, il presidente onorario Antonio Romano, l'area medica, la parte tecnica, il minibasket, la comunicazione. Per tutti una parola, un sorriso e una pacca sulla spalla. Da domenica però si gioca per vincere: toccherà a capitan Emanuele Caiola e compagni replicare quanto fatto lo scorso anno. Per poi riscrivere il finale in modo decisamente diverso.

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