Il segretario nazionale del PLI sull'incendio a Macchitella

"Bisogna lavorare contro l'omertà e per aiutare chi investe nel territorio"

A cura di Redazione Redazione
14 dicembre 2025 09:06
Il segretario nazionale del PLI sull'incendio a Macchitella -
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Dal segretario nazionale del Partito Liberale Italiano Grazio Trufolo riceviamo e pubblichiamo:

" Il racket delle estorsioni, nonostante la notevole attività investigativa delle forze dell'ordine, a Gela ,sta provando a rialzare la testa. Gli ultimi fatti di cronaca dimostrano che la mafia non è stata ancora sconfitta. l'eccessivo consumo di droga nella nostra città, principalmente da parte di tanti giovani e di minorenni suscita preoccupazione e paure .È necessario e urgente che i cittadini e gli operatori economici collaborino ,ancora di più, con le istituzioni .Tutti assieme dobbiamo assolutamente lavorare per impedire che l'omerta possa ritornare ad essere l'unico comportamento che possa difendenderci dalle legittime paure che ognuno di noi può avere.

Le istituzioni debbono ,in maniera tangibile ,aiutare gli imprenditori che subiscono intimidazioni e danni economici.I cittadini si debbono rendere conto che atti delinqueziali di tale portata hanno un costo sociale altissimo. Per esempio la devastazione,ultima, dei locali dei locali di prossima apertura in zona macchitella, oltre ad avere procurato un danno economico all'imprenditore hanno fatto perdere dai 10 ai 15 posti di lavoro, oltre che a scoraggiare altri imprenditori ad investire nel nostro territorio. Il partito liberale italiano esprime solidarietà e vicinanza al titolare di questa azienda e sollecita sua eccellenza il Prefetto di caltanissetta di fare ulteriori sforzi per aiutare questa città ad liberarsi da questo cancro che provoca tanta paura e impedisce la crescita e lo sviluppo economico dell'intero territorio. A nostro giudizio dovrebbe essere convocato il comitato della sicurezza e dell'ordine pubblico per individuare gli strumenti più idonei a liberarci da questo male incurabile ,appunto perché incurabile va completamente estirpato".

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