L’impegno, la passione, la tenacia. E ancora, la dedizione, lo studio, la competenza. Valori fondamentali per dare forma e sostanza alle esperienze sia umane che professionali: un messaggio lanciato questa mattina all’istituto superiore “Majorana” nel corso di un incontro ideato dalla scuola stessa nell’ambito della Giornata internazionale della donna. Dopo i saluti istituzionali della dirigente Carmelinda Bentivegna e dell’assessore ai servizi sociali Nadia Gnoffo, spazio alle storie delle donne protagoniste.
In collegamento da remoto la campionessa Monica Contrafatto, caporal maggiore dell’esercito e due volte medaglia di bronzo alle paralimpiadi a Rio 2016 e a Tokyo 2020. Sempre in collegamento online è arrivato l’intervento Claudia Mendola, ingegnere di Apple specializzata in Hardware technology. Dallo sport alle stem, due storie coinvolgenti e di forte impatto. Un’esperienza rimasta ancorata al territorio quello di Ivana Donegani, imprenditrice poliedrica che ha raccontato la sua visione ampia di sviluppo e intraprendenza manageriale. Quindi la storia di Teresa Morana, consigliera dell’Ordine degli ingegneri di Caltanissetta, altra professionista impegnata nelle Stem e per questo portatrice di un messaggio importante a tutte le studentesse.
E ancora, la determinazione e la caparbietà di Silvia Maria Pucci, sottotenente di vascello della Capitaneria di porto di Gela, che ha entusiasmato i presenti con la profondità delle sue parole. Un’iniziativa particolarmente apprezzata dagli studenti, che hanno dato il loro contributo con lavori di ricerca e approfondimento sotto il profilo culturale. A moderare i lavori la prof. Sonia Madonia, che ha coordinato l’iniziativa insieme alla prof. Graziana Cannadoro.
