L’ Associazione H chiede il trasporto per le elezioni
Il direttore dell’associazione H Paolo Capici chiede al Comune il trasporto in occasione delle consultazioni elettorali. Ha inviato una nota al sindaco del Comune di Gela, all' assessore alla polizia...


Il direttore dell’associazione H Paolo Capici chiede al Comune il trasporto in occasione delle consultazioni elettorali. Ha inviato una nota al sindaco del Comune di Gela, all' assessore alla polizia urbana, all' assessore ai Lavori Pubblici, al Prefetto, al Presidente consulta della disabilità gelese chiedendo, in occasione delle prossime elezioni che si terranno domenica 25 settembre, al Comune di mettere a disposizione dei diversamente abili almeno un pullman dotato di pedana mobile e sistemi di aggancio e ancoraggio per i diversamente abili in carrozzina affinché possano esercitare il diritto garantito dalla costituzione in perfetta sicurezza posto che nelle precedenti competizioni amministrative il Comune ha messo a disposizione un’ambulanza te del tutto inappropriata per i soggetti che sono su sedia a rotelle.
Lo stesso Comune dovrà assicurare che il mezzo di trasporto sia dotato, per come prevede la normativa vigente, di sistemi di bloccaggio ed ancoraggio per garantire l’assoluta incolumità dei passeggeri nonché dei disabili stessi posto che la mancanza Dei suddetti dispositivi potrebbe essere pericolosa al massimo. ricordiamo altresì che il Comune risulta ancora inadempiente rispetto al trasporto dei disabili in carrozzina malgrado ciò è previsto da oltre vent’anni dalla convenzione stipulata tra il Comune e l’azienda siciliana trasporti di Gela che non hanno mai ottemperato adottando misure alternative comunque eliminate dallo stesso Comune quattro anni or sono.
I motivi di sicurezza e di incolumità e la salute pubblica inducono la scrivente a chiedere la massima attenzione da parte del sig. prefetto per evitare eventuali incidenti o disguidi a danno di tutti i passeggeri.
Sebbene la consulta per i diritti della disabilità abbia reiteratamente chiesto la regolarizzazione secondo legge detto servizio ad oggi dobbiamo purtroppo constatare che nulla è stato fatto per assicurare un trasporto previsto tanto dalle leggi che dalla stessa convenzione sopracitata ma completamente ignorata nella parte riservata al trasporto dei disabili.
Per quanto sopra attendiamo garanzie precise prima del termine di giorni 10 avvenuta ricezione della presente che vale come atto di diffida ai sensi dell’articolo 360 del codice penale con richiesta di indicazione del responsabile unico del procedimento.