Sono sei le scuole siciliane che partecipano all’edizione 2023 del Torneo nazionale della Disputa “Dire e Contraddire”, ideato dall’Ordine degli avvocati di Taranto e giunto alla III edizione, al quale hanno aderito gli Ordini di Messina, Palermo e Gela.
Protagoniste le squadre di allievi dei licei Maurolico e La Farina-Basile per la città dello Stretto, i Licei Classici Umberto e il Meli per il capoluogo siciliano, per Gela il Liceo Classico e il Liceo Scientifico Vittorini Eschilo.
Queste squadre partecipano alla fase regionale per conquistare un posto a quella nazionale che si articola in più gironi. Vince il team che, per la Giuria composta da avvocati, dimostrerà maggiori capacità di argomentare e contro–argomentare la propria tesi, attraverso un discorso efficace modulato a ritmo di ethos, logos e pathos. Lo scopo del torneo è quello di contribuire alla formazione di cittadini attivi abituando i ragazzi a saper parlare, ascoltare e persuadere. Un uso sapiente della parola in una società in cui prevalgono aggressione verbale, incapacità di rispettare il pensiero altrui e di argomentare.
Gela, rispetto alle altre due città, è matricola del torneo. L’ordine degli Avvocati partecipa per la prima volta con le squadre ” Numeri e innumeri” del Liceo Classico Eschilo e “Vittorini on debate” del Liceo Scientifico Vittorini. Un team di avvocati gelesi sta preparando gli studenti alla disputa con lezioni tenute nelle due scuole. Ieri la presentazione della gara con un incontro che si è svolto in contemporanea al Dipartimento Cultura e servizi dell’Ordine di Messina, nella Sala Consiglio dell’Ordine di Palermo e nell’aula Moscato del Tribunale di Gela.
Vi hanno preso parte i presidenti dell’Ordine degli avvocati di Messina Paolo Vermiglio e di Gela Mariella Giordano, il vicepresidente dell’Ordine di Palermo Luciano Termini, il presidente della Corte di Appello di Messina Sebastiano Neri, il presidente del Tribunale di Messina Marina Moleti, il presidente del Tribunale di Palermo Antonio Balsamo, il presidente del Tribunale di Gela Roberto Riggio, il dirigente Usp di Messina Stellario Vadalà, gli avvocati Angela Mazzia (Commissione Progetti Educazione alla Legalità CNF), Giuseppe Condorelli (componente Commissione CNF in materia di progetti di educazione alla legalità), Isabella Barone, referente Territoriale Educazione alla Legalità di Messina), Michele Calantropo (responsabile del debate per Palermo) e Rosario Giordano (referente territoriale per il PCTO e consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Gela); gli studenti delle scuole siciliane che parteciperanno e i dirigenti scolastici Maurizio Tedesco (Liceo Classico Eschilo di Gela), Angela Tuccio (Liceo Scientifico e Linguistico di Gela), Caterina Celesti (IIS “La Farina-Basile” di Messina), Giovanna De Francesco (IIS Maurolico di Messina) e Vito Lo Scrudato (liceo “Umberto” di Palermo).
La prima gara vedrà in campo l’Eschilo con il Meli di Palermo e il Vittorini con il Maurolico di Messina.
