La Consulta per la disabilità chiede il servizio di trasporto
E' iniziata la scuola da pochissimi giorni ma, come sempre, non è stato attivato il servizio di trasporto scolastico. Non aspetta la Consulta Gelese per la Disabilità che, nonostante la scuola sia ini...


E' iniziata la scuola da pochissimi giorni ma, come sempre, non è stato attivato il servizio di trasporto scolastico. Non aspetta la Consulta Gelese per la Disabilità che, nonostante la scuola sia iniziata da poco comincia a difendere i diritti degli alunni con disabilità e preso atto della mancata attivazione del servizio di trasporto scolastico (obbligatorio) da parte del Comune di Gela diffida l'amministrazione e il consiglio comunale in relazione alle rispettive competenze come per legge, all’immediata attivazione del servizio, per consentire ai bambini con disabilità di poter raggiungere gli istituti scolastici. La legge Regionale n. 68/1981, infatti, prevede l’obbligo per i comuni di attivare il servizio di trasporto gratuito per le persone con handicap per frequentare gli asili nido, della scuola di ogni ordine e grado, dei centri di formazione professionale e dei centri educativo-riabilitativi a carattere ambulatoriale diurno…”. La Consulta Gelese per la Disabilità ha appreso della calendarizzazione per giorno 21 settembre prossimo della modifica al regolamento sul trasporto verso i centri di riabilitazione, modifica sulla quale la scrivente organizzazione ha espresso forti perplessità. Auspicha che il Presidente del Consiglio Comunale, Salvatore Sammito trasmetta la bozza di modifica alla Commissione H affinché possa esprimere il proprio parere obbligatorio come per legge. Inoltre invita i consiglieri comunali a voler emendare la predetta proposta atteso che, come già ampiamente indicato nella nota dell' atto appare del tutto illegittimo e contra legem in quanto escluderebbe il trasporto scolastico e quello verso i centri di formazione professionale come previsto dalla legge regionale determinando una palese ed evidente discriminazione. "Sollecitiamo il Presidente della Commissione H - dice il presidente - affinché vigili sulla corretta acquisizione dell’anzidetto atto invitandolo ad attivare tutte le procedure previste dal regolamento e dalla legge".