La magia che connette pubblico e attori: Oplàb, scommessa vincente del teatro che educa

«È importante che i bambini e i ragazzi parlino ai loro coetanei attraverso il linguaggio teatrale. Obiettivo del teatro è anche quello di abbattere le barriere del pregiudizio, perché chi si mette in gioco spesso viene preso di mira ma stavolta non è accaduto: c’è stata una splendida connessione tra i personaggi sul palco e il pubblico attentissimo in sala».

È calato il sipario dopo i tre apprezzati spettacoli proposti dal laboratorio teatrale Oplàb e Giuliana Fraglica, ideatrice del progetto, ripercorre un momento significativo di questo percorso artistico, incentrato sull’arte del teatro come strumento educativo per la crescita dei più giovani. Al teatro Eschilo sono andati in scena tre spettacoli, tutti caratterizzati dal “sold out”.

Ma oltre i numeri, a restare impresse sono state l’armonia e le emozioni condivise con “La banda degli eccezionali”, “Momo e le donne grigie” e “Loop”. Giuliana Fraglica ha curato la regia degli spettacoli, condividendola in due occasioni con Mario Autore (in “La banda degli eccezionali” e “Loop”).

Ed è già partita la nuova avventura artistica del 2023/24, per nuovi orizzonti da scoprire in una esperienza teatrale «che vuole offrire ai ragazzi - sottolinea Fraglica - gli strumenti per crescere, conoscersi e raccontarsi».