La Regione snobba il consiglio comunale di Gela evitando il confronto in videoconferenza sui rifiuti e in aula si rimestando sempre gli stessi temi mentre appare sempre più forte lo scontro tra il sindaco Greco e il presidente Srr Filippo Balbo invitato a dimettersi. Seduta lunga con tanta tensione e un risultato scontato: con 16 voti favorevoli è passato l’atto di indirizzo dei fedelissimi del sindaco sostenuti da PD e M5s. Greco dovrà spingere per il ricorso giudiziario contri i piani regionali che hanno portato ad un notevole incremento dei quantitativi di rifiuti a Timpazzo. Anche i pro Greco sono oggi contrari all’ampliamento della discarica e il sindaco deve avviare una trattativa con la Regione per ottenere tariffe calmierate, qualora i Comuni della Srr (compreso quello di Gela) fossero costretti a conferire in altri impianti.La Regione deve trasferire all’estero i rifiuti del Catanese e Ragusano che oggi conferisce a Timoazzo in modo che la discarica abbia più vita.Nel documento con un emendamento presentato dai consiglieri di Pd e M5S Alessandra Ascia, Gaetano Orlando e Virginia Farruggia,si stabilisce che l’amministrazione comunale riprenda la procedura per la costruzione di un impianto di compostaggio, di proprietà esclusiva del Comune.