Seguici su:

Flash news

Malluzzo fuori dalla Giunta per colpa dell’ex assessore Giuseppe Ventura

Pubblicato

il

Greco ringrazia Cristian Malluzzo per il lavoro svolto, ma le sue dimissioni si sono rese necessarie e inevitabili – dice il sindaco- perché non potrei mai accettare la linea del segretario del suo partito, avv. Giuseppe Ventura. Quest’ultimo vorrebbe riportare la città indietro di anni, a quando, a furia di costi aggiuntivi e di una gestione discutibile del personale, si sono gettate le basi del disastro che stiamo vivendo e a cui si sta cercando, con fatica, di porre rimedio.
Raggirare la cittadinanza con dichiarazioni fuorvianti e prive di fondamento giuridico la dice lunga sul modo in cui è stato gestito nel passato questo servizio. Il segretario di Italia Viva era assessore nel periodo in cui la Tekra iniziò a svolgere il servizio a Gela e inaugurò la pratica dei costi dei servizi aggiuntivi, con tutte le distorsioni e le conseguenze che ancora pesano sulla città. Per pudore, quindi, dovrebbe evitare di salire in cattedra e di impartire lezioni a tecnici e professionisti del settore, la cui competenza e serietà offrono sicuramente maggiore garanzia e credibilità.
Gli errori del passato dovrebbero semmai consigliargli di assumere comportamenti più sobri e responsabili. In fondo, è una questione di decoro e di rispetto verso se stessi.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Dal 14 maggio tassa di soggiorno a Gela di 2 euro

Pubblicato

il

Dopo una ricognizione aggiornata delle strutture ricettive presenti sul territorio comunale – attualmente 118 – e in attuazione della Deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 25 febbraio 2025, a decorrere dal 14 maggio 2025 sarà attivata l’Imposta di Soggiorno. L’imposta è dovuta da ogni persona non residente che alloggia in una struttura ricettiva situata nel Comune di Gela, secondo le modalità previste dal Regolamento approvato e pubblicato sul sito istituzionale.

Importo previsto per l’anno 2025: € 2,00 per persona, per pernottamento, fino a un massimo di 7 notti consecutive.

I gestori delle strutture ricettiven qualità di responsabili del pagamento, i titolari sono tenuti a riscuotere l’imposta dai propri clienti;rilasciare apposita ricevuta con timbro della struttura (fino all’attivazione del portale dedicato); effettuare il versamento dell’imposta al Comune;trasmettere la dichiarazione secondo i termini stabiliti.

In questa prima fase transitoria, in attesa della prossima attivazione del portale telematico dedicato, i gestori dovranno rilasciare ricevute cartacee, e a breve saranno fornite indicazioni dettagliate su come procedere al versamento tramite PagoPA o modello F24.

” L’introduzione dell’imposta di soggiorno consentirà non solo di migliorare la qualità dei servizi turistici, ma anche di avere un maggiore controllo e mappatura dei flussi turistici in città. A tal fine, l’Amministrazione avvierà una richiesta formale al Dipartimento Regionale Turismo – Osservatorio Turistico, nonché al Commissariato di Pubblica Sicurezza per l’incrocio dei dati relativi agli alloggiati”- si legge in una nota del Comune che invita gli operatori alla massima collaborazione, in uno spirito di responsabilità e partecipazione attiva al rilancio della destinazione Gela.

L’avviso è stato pubblicato l’8 maggio su Amministrazione Trasparente che si consiglia di consultare.

https://www.comune.gela.cl.it/it/novita/page/regolamento-sull-imposta-di-soggiorno-nella-citta-di-gela

Continua a leggere

Cronaca

Truffa del “maresciallo”, anziano chiama Polizia e scatta l’arresto

Pubblicato

il

Si susseguono nel Nisseno, le truffe ai danni di anziani con la consueta tecnica del “maresciallo”.

A Caltanissetta, la coppia di pensionati è stata raggiunta al telefono della propria abitazione da un uomo che, spacciandosi per un maresciallo, ha affermato di avere la necessità di confrontare tutti gli oggetti di valore in loro possesso con quelli trafugati nel corso di una recente rapina. Col pretesto di escludere un loro coinvolgimento nella vicenda, il sedicente maresciallo ha intimato alle vittime di consegnare gli oggetti di valore a un emissario che, di lì a poco, si sarebbe presentato presso la loro abitazione. Fondamentale si è rivelato il sangue freddo dell’uomo 90enne che, insospettito per l’insolita richiesta, ha contattato il numero unico di emergenza 112. La segnalazione ha consentito l’immediato intervento dei poliziotti in borghese della Squadra Mobile, che si sono appostati nei pressi dell’abitazione degli anziani. Decisiva anche la cinturazione della zona operato dagli agenti della Squadra Volante, utile a impedire ogni possibile via di fuga del truffatore. L’operazione ha consentito di cogliere l’arrivo di un individuo, il quale, spacciandosi per l’incaricato del prelievo, si è effettivamente fatto consegnare dalle vittime le fedi in oro e altri oggetti di valore. Si tratta di un pregiudicato 52enne catanese, che è stato bloccato dagli agenti che lo hanno arrestato in flagranza di reato per truffa aggravata e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il Gip presso il Tribunale di Caltanissetta, accogliendo la richiesta avanzata dal Pubblico Ministero, ha disposto il collocamento dell’indagato agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. La refurtiva, integralmente recuperata, è stata immediatamente restituita ai proprietari, che hanno ringraziato la Polizia di Stato per la solerzia dell’intervento e la professionalità mostrata.

Continua a leggere

Flash news

Depositato l’atto di appello di Nadia Gnoffo contro Paolo Cafà per il seggio in consiglio

Pubblicato

il

La battaglia giudiziaria per l’ultimo seggio in consiglio comunale si arricchisce di un nuovo capitolo.

L’ultimo è stato quello della sentenza favorevole a Paolo Cafá primo dei non eletti nella lista di PeR contro la consigliera Grazia Cosentino che ha proposto Appello.La proma udienza settembre.

Ora c’è l’azione di Forza Italia che rivendica quel seggio. Cafá dovrà vedersela con Nadia Gnoffo prima dei non eletti in Forza Italia. È stato notificato ieri l’atto di appello a firma degli avvocati Riccardo Balsamo, Michele e Sandra Lupo o per la modifica della sentenza nella parte in cui il seggio viene assegnato erroneamente – secondo la tesi sostenuta- a Paolo Cafa

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità