Nasce l’intergruppo Unità progressista

Si chiama “Unità progressista-coordinamento Gela 2050” l'intergruppo consiliare composto da tre donne, le consigliere M5s Virginia Farruggia, di “Rinnova” Alessandra Ascia e l’indipendente Paola Giudi...

A cura di Redazione Redazione
05 gennaio 2023 14:39
Nasce l’intergruppo Unità progressista -
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Si chiama “Unità progressista-coordinamento Gela 2050” l'intergruppo consiliare composto da tre donne, le consigliere M5s Virginia Farruggia, di “Rinnova” Alessandra Ascia e l’indipendente Paola Giudice. Operano da mesi insieme e dalla loro collaborazione è nata anche l'intesa politica con i loro gruppi di riferimento. Obiettivo: costruire il campo progresista con un progetto che non guarda solo alle prossime Amministrative ma va oltre.

"Non è una coalizione elettorale e non ci sono candidati. Noi mettiamo a disposizione la nostra esperienza" - ha detto Alessandra Ascia. "E'un punto di partenza per aggregare chi la pensa come noi e costruire subito l'alternativa a Greco"- ha aggiunto Paola Giudice mentre Virginia Farruggia ha ribadito che il progetto è sui temi e per la città. Una città che al momento va salvata dal dissesto ed è questa la priorità.

A tenere a battesimo l"intergruppo c'erano i vertici dei Cinquestelle, i senatori Ketty Damante e Pietro Lorefice, l'on Nuccio Di Paola. Il discorso scivola sul PD che non vuole riconoscere al M5S come fulcro delle forze progressiste ."Il Pd ha i suoi problemi interni e un congresso da celebrare. Quando decideranno dove stare ne riparleremo"- hanno detto il sen.Lorefice e l'on.Di Paola.

“Il Pd si è mai veramente riconosciuto nel progetto progressista? Sono mai stati progressisti? Quattro anni fa si sono alleati con partiti di centrodestra e con la coalizione di Greco che nulla ha di progressista”, ha detto Paola Giudice. Non c'è chiusura verso il Pd e neanche verso il laboratorio creato dall'on. Donegani: la senatrice Damante ha parlato di un campo progressista aperto a tutti quelli che si riconoscono nell’area progressista.

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