Pagine di politica

Pef rifiuti: i conti non tornano e Una buona idea lancia la sfida

Pubblicato

il


I Civici di Una buona idea hanno esaminato  il Pef dei rifiuti e stilato una dettagliata relazione in base ai cui esiti,  l’ex vicesindaco Terenziano Di Stefano annuncia che il suo gruppo non voterà il Pef se l’ammimistrazione non smonterà dati alla mano gli esiti della relazione. Peraltro il Pef non dovrebbe passare dal consiglio perché è  l’Arera che l’approva.

<Invece, l’amministrazione comunale più mette sotto pressione il consiglio, eventualmente per attribuirgli la possibile colpa di una mancata approvazione. Questo non lo consentiremo. Peraltro già Arera, due anni fa, disponeva la redazione di un Pef pluriennale, con possibilità di modifica biennale, ma solo per il costo del servizio. Invece, è stato strutturato un Pef in cui vi sono pure i crediti di dubbia esigibilità . La comunicazione ad Arera per variare per motivi straordinari il Pef è stata inoltrata prima d farlo?> dice Di Stefano.

Una buona idea fa i conti sui rifiuti, calcola pure le mancate spese per il conferimento in discarica e arriva alla conclusione che  bastano 12 milioni di euro e non 16 come nel Pef che si chiede al consiglio di votare. Il Comune aveva e ha copertura finanziaria per il servizio perchè nel previsionale ha inserito 13 milioni perciò il contratto con Impianti avrebbe potuto firmarlo già lo scorso anno. La proroga a Tekra è colpa del Comune. Ultimo atto: o la Giunta smonta i numeri contenuti nella relazione di una Buona idea o il gruppo non voterà un atto che è errato

clicca per commentare

Più letti

Exit mobile version