Preso di mira a ponte Dirillo il monumento ai Caduti

"Nessuna pace per chi fa la guerra": lo slogan porta la firma " No muos" ed è leggibile sul fronte del monumento ai caduti che si trova a ponte Dirillo.

È stato preso di mira e imbrattato il luogo dove ogni anno il 10 luglio si svolgono le cerimonie commemorative dei caduti alla presenza di autorità militari statunitensi. In quel luogo morirono 39 paracadutisti americani. Per esprimere il dissenso verso la guerra e verso chi esalta a parole la pace ma poi alimenta la guerra, si è scelto di farlo su un monumento. L'episodio è recente, risale presumibilmente ad un paio di giorni fa. Se ne sono accorti degli automobilisti che transitavano da quelle parti.

Proprio domani prende il via una iniziativa contro la guerra dei comitati no Muos. Nella vicina Niscemi ha luogo il campeggio di lotta. Si terrà presso il presidio No Muos c dal 2 al 4 agosto "per continuare a contrastare con i fatti la guerra e parlare delle prospettive per un autunno che deve essere ancora una volta di lotta, contro l’omertà e le oppressioni e per l’autodeterminazione popolare' - si legge in una nota.