Quattro appuntamenti per dire "No" alla violenza di genere

Da oggi al 24 novembre, l'associazione Save the Woman "scende in campo" in città per trasformare la sensibilizzazione in partecipazione

A cura di Redazione Redazione
20 novembre 2025 20:22
Quattro appuntamenti per dire "No" alla violenza di genere -
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A Gela non si parla soltanto di violenza di genere: la si affronta. Con la concretezza delle scuole, la voce dello sport, la potenza della cultura e il valore civile della donazione. Da oggi, giovedi 20 novembre, e fino a lunedi 24 novembre, Save the Woman insieme ad una rete di realtà cittadine mette in campo un programma fitto, diverso nel linguaggio ma unito nell'obiettivo: trasformare la sensibilizzazione in partecipazione. Oggi la scuola ha aperto il dibattito: lo sport come palestra di rispetto. Il primo appuntamento questa mattina all'istituto "Eschilo", nell'Aula Magna "Falcone-Borsellino".

Davanti agli studenti, lo sport diventa la chiave di lettura per parlare di rispetto, comportamento e prevenzione. Società come US Baiardo di Genova, Gela Calcio, Gela Basket e la Polisportiva Nuova Città di Gela portano testimonianze dirette: allenatori, tecnici, dirigenti e atleti raccontano quanto un campo da gioco possa insegnare a riconoscere i limiti, e quelli dell'altro. Ad aprire l'incontro, il Dirigente scolastico Prof. Maurizio Tedesco e l'Avv.ta Rosy Musciarelli, referente locale di Save the Woman. Poi gli interventi dei rappresentanti delle società sportive, per concludere con le parole della psicoterapeuta Tiziana Provenzano. Ha moderato l’Avv.ta Loredana Zisa.

Ecco gli altri appuntamenti in programma: sabato 22 novembre "La moda che ascolta", Emme Marella trasforma la boutique in un teatro sociale con Giuliana Fraglica. Interverranno anche Rosy Musciarelli presidente Save the Woman Gela, Serena Berenato, Giudice del Tribunale di Gela, Emanuela D'Arma, responsabile regionale dell'associazione.

Domenica, prima del fischio d'inizio del derby Gela-Nissa, la società biancazzurra (che ha sottoscritto un protocollo con Save the Woman) leggerà un messaggio ufficiale contro la violenza sulle donne. E per la prima volta i tifosi, entrando, troveranno un banner con QR Code: un gesto semplice che permette di accedere a informazioni sui servizi di supporto, sugli sportelli di ascolto e sulle attività attive in città.

La chiusura del programma è affidata a Fidas Gela, insieme a Non Una di Meno Gela e Diritto& Donna. Presso l'UDR di Via degli Appennini 5, lunedì mattina, si terrà una giornata speciale di donazione di sangue e plasma, dedicata alla memoria delle vittime di violenza di genere. A chi dona verrà regalata un'opera dolciaria simbolica e potente: una scarpa rossa in cioccolato bianco, realizzata dalla maestra pasticcera Rosa Scudera. Un modo per ricordare che ogni gesto di cura, anche il più semplice, può diventare un atto di impegno civile.

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