Rdc: nel ragusano si corre ai ripari

Ragusa - Il dopo Reddito si presenta traumatico. I sindaci del ragusano e dalla Direzione Provinciale del Lavoro si mobilitano per definire un tavolo di lavoro e azioni congiunte finalizzate a rispond...

A cura di Redazione Redazione
16 agosto 2023 11:14
Rdc: nel ragusano si corre ai ripari -
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Ragusa - Il dopo Reddito si presenta traumatico. I sindaci del ragusano e dalla Direzione Provinciale del Lavoro si mobilitano per definire un tavolo di lavoro e azioni congiunte finalizzate a rispondere ai bisogni dell’utenza a seguito della sospensione del Reddito di Cittadinanza.

Come più volte annunciato, il Governo ha sospeso il reddito di cittadinanza per molte categorie di cittadini alla fine di luglio. Per alcune persone e famiglie fragili la sospensione si attiverà entro dicembre 2023.

Il provvedimento è stato comunicato dall’Inps direttamente agli utenti con un sms, con queste parole:“Domanda di Rdc sospesa come previsto dall’art.13 del DL 48/2023 conv. Legge 85/2023. In attesa eventuale presa in carico da parte dei servizi sociali”.

"I Settori Servizi Sociali di tutti i Comuni d’Italia stanno ricevendo in questi giorni persone preoccupate e in grave difficoltà - scrivono i sindaci in una nota -. Tutti i Comuni della provincia di Ragusa e la Direzione Provinciale del Lavoro si sono incontrati per definire un tavolo di lavoro e azioni congiunte per rispondere ai bisogni dell’utenza alla luce del nuovo quadro normativo.

Un’azione condivisa, attraverso un coordinamento che serve a fare sintesi sulle esigenze e sulle necessità diffuse. Ed è proprio la ragione del coordinamento, l’elemento che distingue un’azione comune e concreta. Già nelle prossime settimane saremo in grado di dare risposte più dettagliate e dal 1 settembre prossimo dovrebbero essere attivi i nuovi servizi telematici Inps per la presa in carico dell’utenza sia da parte dei Servizi Sociali dei Comuni sia da parte dei Centri per l’Impegno Provinciali.

L’intento di tutte le Amministrazioni coinvolte è quello di non sottovalutare le difficoltà delle persone e delle famiglie e di fornire supporto, sostegno, orientamento".

A Gela, come sempre, nessuna iniziativa.

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