Resta agli arresti domiciliari don Giovanni, niente obbligo di firma per Mauro
Il Tribunale del Riesame si è pronunciato: il sacerdote don Giovanni Tandurella resta agli arresti domiciliari. Solo due capi di accusa sulla circonvenzione di incapace sono stati accolti nel ricors...

Il Tribunale del Riesame si è pronunciato: il sacerdote don Giovanni Tandurella resta agli arresti domiciliari. Solo due capi di accusa sulla circonvenzione di incapace sono stati accolti nel ricorso presentato al Riesame dal legale difensore Giovanna Zappulla. Restano in piedi le altre accuse accusetra cui i presunti favori alla società di gestione della Rsa 'La Fenice'. E' stato revocato l'obbligo di firma per il presidente della società, Renato Mauro presso il comando di Polizia giudiziaria.Il ricorso presentato dalla Procura che voleva l'inasprimento delle misure per tutti non è andato a buon fine.
Il caso dell'Ipab Antonietta Aldisio ha avuto una eco importante in città per i termini della questione e per i personaggi coinvolti, tutti molto conosciuti e titolari di cariche pubbliche. Adesso si attende il pronunciamento del Tribunale del Riesame per la posizione del consigliere comunale Salvatore Scerra. L'indagine comunque prosegue.