Le Amministrazioni 2024 passeranno alla storia perché per un lungo periodo non si saprà per un lungo tempo chi ha vinto e chi ha perso.
Non si sa oggi a 5 giorni dalle urne chiuse e non lo si saprà a lungo dopo il ballottaggio. Che darà alla città un sindaco, una giunta ma anche un consiglio comunale che potrebbe cambiare in gran parte nell’arco degli anni a seguito dei tanti ricorsi già annunciati.
L’esito ufficiale dei voti porterà tanti studi legali già da ora al lavoro a formalizzare i ricorsi.
Uno è stato presentato alla commissione elettorale dalla coalizione di Scerra che vuole il riconteggio del voti al sindaco e alle liste.
Intanto senza dati è chiaro che le scelte politiche si fanno per via ipotetica e senza certezze.
Gli incontri all’interno delle coalizioni dei due candidati maggiori ci sono stati e quello che trapela è che in entrambe l’interesse è per stringere intese non per gli apparentamenti. Tutto è legato al calcolo dei seggi che si perdono o si guadagnano con gli apparentamenti. Il resto, cioè i programmi e altre condizioni indicate per apparentarsi, sono solo chiacchiere di facciata