Scontro politico durissimo a Mazzarino

I consiglieri Petralia,Mantione e Corinto accusano la Presidente del Consiglio e chiedono l'intervento del Prefetto

A cura di Redazione Redazione
19 ottobre 2025 21:10
Scontro politico durissimo a Mazzarino  -
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  I consiglieri comunali di Mazzarino Gaetano Petralia Vincenzo Mantione e Antonina Maria Corinto – denunciano in una nota una situazione intollerabile che mina la democrazia e la trasparenza dell’attività istituzionale del Consiglio Comunale. Indice puntato sulla Presidente del consiglio comunale accusata, "con comportamenti reiterati e arroganti" di non inserire all’ordine del giorno interrogazioni, mozioni e proposte di regolamenti che liro tre hanno sottoscritto oltre la relazione annuale del Sindaco e la convenzione per la nuova Segretaria Comunale, violando gravemente il diritto-dovere dei Consiglieri Comunali di esercitare funzione di controllo e indirizzo sancite dalla legge, dallo Statuto e dal Regolamento comunale".

"Questa condotta, che per modalità intimidatorie e discriminanti si avvicina pericolosamente a metodi che prudenzialmente, definiamo, degni di un regime dittatoriale -dicono Petralia, Mantione e Corinto- sottolinea una volontà precisa di censurare e silenziare la minoranza, probabilmente perché i temi sollevati non sono graditi alla Presidente.È sotto gli occhi di tutti che è cambiata la geografia politica che siede tra i banchi del Consiglio Comunale ma non per questo la Presidente deve condurre i lavori d’aula in maniera scorretta e diretta a delegittimare il ruolo degli scriventi Consiglieri Comunali"

"Questa sistematica e reiterata esclusione dalle decisioni e dalla discussione pubblica - aggiungono- non è solo segno di prepotenza ma rappresenta un abuso istituzionale, che priva tutta la cittadinanza della possibilità di conoscere e confrontarsi su questioni di fondamentale importanza.Tra le tante istanze ostacolate, appare particolarmente grave il blocco della nostra interrogazione relativa all’incidente dell’ascensore presso l’Ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, dove una operatrice sanitaria ha riportato ferite, e la cui gravità ha destato forte preoccupazione nell’opinione pubblica circa lo stato di manutenzione e di sicurezza delle strutture sanitarie della provincia ed in particolare eventuali criticità strutturali o impiantistiche presenti presso l’Ospedale “Santo Stefano” di Mazzarino che impongono un immediato chiarimento pubblico.Non possiamo non rilevare che il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Caltanissetta è il marito della Presidente del Consiglio comunale di Mazzarino. Questo palese conflitto d’interesse, oltre a rendere ancora più necessario il dibattito e la trasparenza istituzionale sui temi della sicurezza e della sanità pubblica, solleva dubbi profondi sull’imparzialità delle scelte operate"

Per tutti questi motivi i tre consiglieri chiedono l’immediato intervento del Prefetto, affinché si accerti il rispetto delle regole democratiche e garantisca l’iscrizione delle istanze della minoranza all’ordine del giorno del Consiglio.Chiedono.anche il sostegno della cittadinanza, che viene chiamata a vigilare e difendere la trasparenza delle istituzioni e il rispetto della pluralità politica.

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