Silvana Grasso a Modica per onorare Quasimodo: “un uomo di-Verso”
Una giornata di studio dedicata alla vita e all’opera di Salvatore Quasimodo, “un uomo di-Verso”. L’iniziativa, di alto spessore culturale, si è svolta al museo civico di Modica città natale del grand...


Una giornata di studio dedicata alla vita e all’opera di Salvatore Quasimodo, “un uomo di-Verso”. L’iniziativa, di alto spessore culturale, si è svolta al museo civico di Modica città natale del grande poeta, premio Nobel per la letteratura nel 1959. Tra gli illustri relatori intervenuti anche la scrittrice Silvana Grasso, che ha incentrato il proprio contribuito sulla metafora del ficodindia riscuotendo interesse e attenzione da parte del numeroso pubblico presente di cui ha fatto parte, tra gli altri, l’attore e regista Alessandro Quasimodo figlio del poeta.
«La Città di Modica sì che guarda con attenzione alla cultura onorando Quasimodo - ha detto Silvana Grasso - che vi nacque e gli studiosi che, come me, lo ricordano con grande riconoscenza e passione di studi. Di Quasimodo potrei parlare anni avendone fatto "autopsia" linguistica e poetica da sempre, un magistrer degnissimo del Nobel. Adorabile il figlio Alessandro - ha proseguito la scrittrice - che, scontroso e intollerante all'ignoranza, non le manda certo a dire. Anche per questo considero un dono le splendide parole al mio anche teatrale intervento che lo ha coinvolto in un indimenticabile duetto».
Insieme alla Grasso e ad Alessandro Quasimodo sono intervenuti anche Novella Primo (università di Messina), Paolo Giansiracusa (Accademia di Belle arti di Catania), Salvatore Parlagreco (critico d’arte). Ad introdurre i lavori la sindaca di Modica Maria Monisteri, il direttore del Parco archeologico di Kamarina Carmelo Nicotra e Marinella Ruffino del Museo casa natale “Salvatore Quasimodo”. Ha coordinato gli interventi Giovanni Di Stefano, direttore onorario del Museo civico di Modica.
