Sono arrivati a Gela 39 profughi ucraini

Sono arrivati nella parrocchia Santa Lucia, scelta come punto di approdo, dove sono stati accolti e rifocillati dopo il viaggio. Sono i 39 cittadini provenienti dall’Ucraina, approdati ieri sera in città e che si vanno ad aggiungere a quanti già da settimane sono arrivati in città in cerca di rifugio dalla guerra e dalle bombe. I 39 ucraini sono stati accolti su richiesta della Diocesi di Piazza Armerina e assistiti dai Diaconi  che si stanno occupando di indirizzare le famiglie nelle parrocchie del territorio.  Due sono rimasti a Gela nella Piccola casa della Misericordia; una famigliola nella parrocchia del Sacro Cuore; una a Santa Lucia. E ancora alcuni sono stati assegnati a famiglie che si sono rese disponibili ed altri alle parrocchie di Butera e di Niscemi. Il flusso migratorio non si arresta. Centinaia sono le coppie che hanno dato la loro disponibilità per accogliere interi nuclei familiari o bambini soli, segno che la solidarietà non ha limiti nel territorio della Diocesi armerina  ed a Gela.