Sostenere investimenti e innovazione nell'area gelese
Alario (Ugl):"L'Amministrazione comunale riattivi il tavolo di concertazione per lo sviluppo"


Eni ,ma più in generale l'intero tessuto economico gelese, sono al centro dell'attenzione dell'Ugl. Quello degli investimenti nell'area di Gela è un tema che continua a rimanere fondamentale nell'azione del sindacato.
“E' giusto che se ne discuta, anche a livello amministrativo – dice il segretario confederale Andrea Alario – attenzione però a focalizzarsi solo su Eni. L'azienda deve certamente contribuire allo sviluppo ma c'è la necessità di non sottovalutare tanti altri aspetti. Abbiamo sempre sostenuto che le aree dismesse del polo locale debbano diventare attrattive per nuovi investitori. Non ci devono essere preclusioni. Gli investimenti potranno concretizzarsi solo a condizione che ci sia un passo deciso sulle infrastrutture, a partire da quella portuale. Serve un piano complessivo, da condividere”. Alario non esclude nessuna soluzione circa nuove possibilità di investimento, tali da generare occupazione.
“Sull'innovazione e la ricerca non bisogna abbassare l'attenzione – aggiunge – è necessario uno sforzo generale delle istituzioni e delle parti sociali”. Il segretario Ugl rilancia sul tavolo che mesi addietro venne convocato su iniziativa dell'amministrazione comunale.
“Era stato deciso di riconvocarlo periodicamente – conclude – attendiamo che ci sia una nuova riunione per fare il punto sull'area di crisi, in presenza della Regione e di Invitalia. Non è più tempo di ritardi o di passaggi a vuoto. Abbiamo il dovere di tracciare un futuro per questa città”.