Strutture che creano opportunità. Il PalaLivatino dice che anche a Gela si può fare
Avere strutture funzionali significa poter programmare una serie di iniziative, ed eventi anche prestigiosi, che permettano al territorio di avere una vetrina regionale ma anche nazionale, offrendo co...

Avere strutture funzionali significa poter programmare una serie di iniziative, ed eventi anche prestigiosi, che permettano al territorio di avere una vetrina regionale ma anche nazionale, offrendo così opportunità di sviluppo sociale e di crescita economica. In appena un anno, il PalaLivatino ha pienamente raggiunto questo obiettivo ospitando una serie di manifestazioni sportive che hanno messo in evidenza la bontà del mondo associazionistico locale ma anche la capacità di attrarre esperienze da altre parti della Sicilia e non solo.
Fermiamoci semplicemente a quanto accaduto nell’ultima settimana. Prima l’iniziativa Gela sport Award, poi la finale playoff del campionato di Serie C2 di calcio a 5 vinta dalla Ssd Gela, quindi l’evento “Sport e legalità” promosso dall’istituto comprensivo “Gela e Butera” e oggi la gara regionale AcroGym promossa dalla Gymnastics club con la collaborazione del comitato nisseno e di quello regionale di Asi. Senza tralasciare gli appuntamenti dei campionati regionali e nazionali di tennistavolo delle scorse settimane e le attività legate allo sport per l’inclusione. Tutti eventi che hanno portato a Gela centinaia di atleti che hanno soggiornato in città, muovendone il tessuto economico.
Il grande lavoro della Meic services, società che gestisce l’impianto, dall’imprenditore Maurizio Melfa a dirigenti come Dario Antonuccio che si sono spesi per questo risultato al team che cura la logistica, è sotto gli occhi di tutti e ha permesso alla città di ritrovare una struttura che si è riappropriata della sua eccellenza. Adesso l’obiettivo è duplice: da un lato potenziare la proposta sportiva e culturale del palasport, provando anche a portare in città iniziative di altissimo livello, dall’altro tracciare un modello preciso di sviluppo che possa garantire il raggiungimento degli stessi obiettivi in altri impianti della città da rilanciare. Primo fra tutti, il PalaCossiga.