Terenziano il temporeggiatore offre camomilla agli alleati al primo vertice di maggioranza
Si rivedranno prima del 10 ottobre e magari dall'Ars nel frattempo arriverà il salvagente dell'aumento del numero del numero di assessori che consentirà al sindaco Terenziano Di Stefano la possibilità...


Si rivedranno prima del 10 ottobre e magari dall'Ars nel frattempo arriverà il salvagente dell'aumento del numero del numero di assessori che consentirà al sindaco Terenziano Di Stefano la possibilità di onorare gli impegni presi con i suoi alleati: la prima verifica di maggioranza dopo la vittoria elettorale, si é conclusa senza particolari sorprese.
La Giunta dello start, quella con tutti i partiti dell'alleanza presenti, progressivamente cambierà volto. Fuori pian piano i rappresentanti delle liste senza consiglieri (che parteciperanno diversamente cioè con posti di sottogoverno e incarichi) per fare spazio a rappresentanze proporzionali al peso elettorale di ciascuna lista.
Di Stefano, nel vertice con segretari e deputati di tutti i partiti alleati, ha detto però chiaro e tondo che gli impegni che ha preso al ballottaggio (con il gruppo di Totò Scerra, quello di Romina Morselli e con Totò Sammito per intenderci) vuole mantenerli.Impegni di cui tutti erano a conoscenza.
A Pd, Cinquestelle e Una buona idea ha ricordato che grazie alla sua scelta do non fare apparentamenti, loro hanno maxi gruppi in consiglio. Un pro memoria per chi mugugna.
Sono usciti tutti soddisfatti da questo primo incontro di maggioranza? Non tutti. Ma c'è da aspettare il salvagente dall'Ars per tirare le somme. Al momento l'ha spuntata Terenziano il temporeggiatore, che sa come offrire tazze di camomilla ai suoi alleati più agitati.