Seguici su:

Flash news

Tre mesi di proroga alla Ghelas ma il rapporto va rivisto

Pubblicato

il

La Giunta municipale ha deliberato una proroga tecnica di tre mesi del contratto con la Ghelas multiservizi escludendo solo il servizio di sosta a pagamento che è stato affidato ad una ditta esterna.

La decisione è stata assunta alla luce del fatto che i servizi resi dalla Ghelas sono fondamentali per l’Ente.  Per i tre mesi sono stati impegnati 886mila euro.

Il  futuro dell’ente è legato alle vicende finanziarie del Comune che dovrà decidere se ricorrere ad un piano di riequilibrio finanziario o dichiarare il dissesto.

Nel primo caso tra le verifiche iniziali vi sono i rapporti tra Comune e Ghelas.

Dovrà essere valutata anche la possibilità di incremento delle entrate correlate ai servizi erogati dalla società in house, si dovranno ridurre le spese di funzionamento della società, si dovrà decidere quali servizi mantenere o meno. Si va avanti dunque fino a settembre con le somme impegnate (non si possono usare come in passato quelle delle royalties) e nel frattempo si segue il percorso degli strumenti finanziari del Comune e la decisione che verrà assunta riguarda come affrontare la grave crisi in atto.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Flash news

Ugl sollecita nuovo contratto Ghelas

Pubblicato

il

Se ne discute da mesi e non sono mancati gli incontri, anche con le organizzazioni sindacali. C’è la necessità impellente di finalizzare il nuovo contratto della Ghelas Multiservizi, l’in house completamente di proprietà comunale. Il contratto manca da anni e fino a oggi non c’è stata la possibilità di una programmazione a lungo raggio.

“E’ assolutamente imprescindibile – dicono il segretario confederale Ugl Andrea Alario e il segretario dell’Ugl terziario Patrizia Abbenanti – fa piacere sapere che il sindaco abbia indicato il contratto Ghelas come priorità della sua amministrazione. Adesso, è arrivato il momento di concludere un percorso così complesso e difficile. Lo si deve ai lavoratori della società e al futuro dell’azienda, che va tutelata al pari dell’occupazione. Ci rivolgiamo al sindaco e all’amministratore della società, il contratto va messo nero su bianco prima possibile, mantenendo poi una concertazione costante con le organizzazioni sindacali”. Tutti gli atti propedeutici sono stati completati e la scorsa settimana la giunta comunale ha disposto l’ennesima proroga tecnica, che scadrà a metà giugno. Per i sindacalisti dell’Ugl, il cerchio va chiuso in tempi brevissimi, per poi concentrarsi sul futuro e sulla tenuta della società.

Continua a leggere

Flash news

Cavallo (FdI) chiede un intervento sulla perdita fognaria di via Epicarmo

Pubblicato

il

La consigliera comunale di Fratelli d’Italia, Sara Silvana Cavallo, ha presentato un’ interrogazione al Presidente del Consiglio Comunale e al Sindaco di Gela per segnalare una grave situazione di emergenza sanitaria in via Epicarmo, nel tratto compreso tra i civici 23 e 27.

Secondo quanto dichiarato dalla consigliera Cavallo, la zona è da tempo interessata da una persistente perdita fognaria che, a causa di intasamenti nella rete, provoca la fuoriuscita di liquami dai pozzetti, invadendo le abitazioni situate ai piani terra. La situazione, oltre a generare disagi quotidiani, rappresenta un serio rischio per la salute dei residenti e per la sicurezza urbana.

«Non si tratta di un problema recente – dichiara la consigliera – negli anni, a causa del continuo cedimento della pavimentazione stradale, si sono verificati avvallamenti e sprofondamenti che mettono in pericolo la circolazione e la stabilità dell’area. Caltaqua e il Settore Lavori Pubblici sono già a conoscenza della situazione, ma finora non sono stati in grado di risalire all’origine del guasto, nonostante alcuni interventi con sonde».

La situazione era già stata discussa nel corso di una riunione tenutasi nel mese di febbraio presso il Comune di Gela, alla presenza del Sindaco, del Segretario Generale, dei rappresentanti di Caltaqua, dell’Assessore ai Lavori Pubblici e del Dirigente del Settore. Tuttavia, l’intervento risolutivo promesso non è mai stato realizzato.

Per questo, Cavallo ha sollecitato un immediato sopralluogo tecnico e un intervento risolutivo urgente. «I cittadini non possono più vivere in queste condizioni. È necessario agire subito per tutelare la salute pubblica e il decoro urbano», conclude.

Continua a leggere

Attualità

Prosegue la campagna “I cantieri della transizione ecologica” di Legambiente

Pubblicato

il

Produrre energia pulita non basta: è fondamentale conservarla in modo efficiente per ridurre gli sprechi, garantire la sicurezza e l’equilibrio del sistema elettrico, e coprire i consumi nei momenti di picco. La sinergia tra rinnovabili e sistemi di accumulo è quindi cruciale. Un’esigenza ancora più evidente in Sicilia, dove – secondo l’ultimo rapporto Scacco Matto alle Rinnovabili di Legambiente – è stato raggiunto solo il 17% dell’obiettivo al 2030 di nuova potenza rinnovabile fissato dal Decreto Aree Idonee.

In questo contesto, investire nell’accumulo non è solo strategico ma essenziale per rendere sostenibile la crescita delle fonti verdi. Proprio su questi temi si concentra la XXXI tappa della campagna “I cantieri della transizione ecologica” di Legambiente che, in collaborazione con ANEV, ha fatto oggi tappa a Vicari, in provincia di Palermo. 

Qui, ERG sta realizzando – grazie al know-how tecnologico di NHOA Energy – il suo primo impianto BESS (Battery Energy Storage System), a supporto del parco eolico del Gruppo da 37,5 MW, situato a poca distanza dal più recente impianto di Roccapalumba, con una capacità di 47 MW. L’integrazione del sistema di accumulo dà vita a un polo energetico strategico per il Sud Italia e rappresenta uno dei primi esempi di sistemi ibridi di accumulo utility-scale realizzati nel Paese, offrendo un modello concreto di integrazione tra produzione e stoccaggio da fonte rinnovabile.

Una volta completato, entro il terzo trimestre di quest’anno, il sistema BESS di Vicari sarà in grado di mettere a disposizione una potenza di 12,5 MW e una capacità nominale di accumulo pari a 50 MWh, con una quantità di energia stoccata e reimmessa in rete stimata in 19,4 GWh all’anno, sufficiente per coprire il fabbisogno annuale di circa 7.000 famiglie italiane. Il sistema è basato su tecnologia Li-Ion LFP (a ioni di litio) ed è composto da 138 moduli (battery racks) da circa 400 kWh ciascuno, in grado di garantire elevata affidabilità ed efficienza nelle operazioni di carico e scarico dell’energia.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità