“Chi candideresti come sindaco di Gela?”
In tre giorni hanno partecipato 2350 lettori alla manifestazione di opinione che abbiamo lanciato. L’iniziativa de Il Gazzettino di Gela e di Radio Gela Express è la prima di una serie che non riguarderà solo la candidatura a sindaco ma altre situazioni e problematiche che via via si presenteranno e sulle quali si vuole dare voce ai cittadini. L’unico intento è proprio quello di dare voce e spazio ai nostri lettori, consentire loro di partecipare, di esprimere condivisione o dissenso.
Al lancio di questa prima manifestazione di opinione sono arrivati plausi ma anche critiche. Queste ultime, guarda caso, solo da soggetti politici scontenti per non essere stati inseriti e che, per questo, si sono sbizzarriti a lanciare strali su poteri forti, regie occulte e chissà cos’altro si dovrebbe celare dietro quella che è una semplice iniziativa volta favorire la partecipazione alla vita politica. Abbiamo dato spazio a tutti i partiti politici e ai movimenti presenti in Consiglio Comunale tenendoci lontani dai personalismi e dalle beghe interne ai partiti.
Le numerose reazioni di chi non è stato inserito nel sondaggio ci fanno prendere atto che, a fronte di un Comune senza un euro e nei guai finanziari fino al collo, vi è stranamente una lunga lista di aspiranti sindaci. Un dato che, a proposito di potere e poteri, si commenta da solo. A questi aspiranti sindaci diciamo: #statesereni. Nelle successive iniziative, a ipotesi di candidature meglio consolidate (ad oggi c’è il nulla) ci sarà l’opportunità per tutti di essere presenti e di conoscere così cosa ne pensano i gelesi. Nel frattempo auspichiamo che gli stessi ed i loro sostenitori impieghino il tempo saggiamente a preparare il programma di governo e a studiare argomenti convincenti per una campagna elettorale che si profila difficilissima. Oggi non si può più ricorrere al solito libro dei sogni. Non incanta più nessuno.