Visit Gela: “Stereotipi superati, non arrendiamoci alla narrazione dei media mainstream”
Secondo la classifica condivisa da Rds, Gela sarebbe la seconda città più brutta d’Italia. La motivazione, in estrema sintesi: l’inquinamento industriale che ha deturpato l’ambiente. Un fatto (grave)...


Secondo la classifica condivisa da Rds, Gela sarebbe la seconda città più brutta d’Italia. La motivazione, in estrema sintesi: l’inquinamento industriale che ha deturpato l’ambiente. Un fatto (grave) del passato, certamente. Così come è un fatto anche che la città negli ultimi anni si stia sforzando per cambiare volto e mostrare le (tante) cose belle che possiede.
Perché Gela non è una città bellissima, anche se ha tutto per diventarlo un giorno, e chissà se mai ci riuscirà. Ma di sicuro non è nemmeno l’inferno che viene descritto in questa classifica. La verità, molto semplicemente, sta nel mezzo: Gela è una città con bellezze e contraddizioni, unicità e problemi, eccellenze e incompiute. Esattamente come tante altre.
La reazione d’orgoglio parte dai social ed in particolare dalla pagina Visit Gela, attiva su Instagram da pochi mesi, che ha pubblicato questa mattina un post molto interessante con un reel di immagini suggestive della città: «Chi stila queste classifiche - si legge nel testo - a Gela non c'è mai stato o non ci viene da decenni. Chi ci definisce tra le città più brutte d'Italia si adagia su stereotipi superati, su una narrazione in cui noi non ci riconosciamo più. Rispondiamo così: con alcune delle immagini più belle raccolte in questi primi mesi di vita di questa pagina. Dal fascino degli scorci del centro storico al mare cristallino, dalle opere di street art alle spiagge dorate. Questa è solo una parte del patrimonio culturale e paesaggistico gelese. Non arrendiamoci alla narrazione dei media mainstream».
Quindi la “call to action” alla community, invitando a taggare la pagina di Rds nei commenti per mostrare alla radio le bellezze di Gela. Che sono tante. E che per i primi i gelesi dovrebbero conoscere, amare e valorizzare.