Approvata mozione sulla qualità della vita dei giovani
Il gruppo consiliare di Mazzarino Lab chiede che si avvii un percorso in rete di comunità educante


Oggi in Consiglio comunale a Mazzarino è stata approvata all’unanimità la mozione “La qualità della vita dei giovani” presentata dai consiglieri di MazzarinoLab e la giunta e i pochi consiglieri comunali rimasti al sindaco hanno abbandonato l’aula al momento del voto.
La mozione nasce dalla consapevolezza che il disagio giovanile non può essere ridotto a fenomeni marginali o affrontato esclusivamente come problema di abuso di alcol e droghe. Questi, infatti, rappresentano l’effetto di un malessere più profondo, non la causa. È per questo che la mozione impegna l’Amministrazione ad avviare un percorso di rete strutturato, coinvolgendo scuole, famiglie, associazioni, professionisti ed enti istituzionali, per prevenire e accompagnare i giovani in un cammino di crescita e cittadinanza attiva.
I consiglieri di Mazzarino Lab commentano così la mozione: "è fondamentale- dicono- avviare un progetto di Comunità Educante, che preveda l’istituzione di tavoli permanenti di lavoro, spazi di incontro sicuri, campagne di sensibilizzazione, la presenza stabile dello psicologo scolastico e una cabina di regia istituzionale che coordini le azioni. Solo così sarà possibile affrontare le nuove forme di disagio che si manifestano in isolamento, ansia, aggressività e difficoltà di relazione.La scelta della giunta e dei pochi consiglieri di riferimento di abbandonare l’aula al momento del voto, mostra senza possibilità di smentita un non volersi assumere responsabilità politica e istituzionale su un tema che riguarda il futuro della comunità".
“Limitarsi a indicare nell’alcol e nella droga il problema principale dei giovani - così come esternato dall'assessore Bonaffini - significa guardare solo alla superficie, senza affrontare le vere radici del disagio. Noi crediamo che non bisogna mai confondere le cause e gli effetti.
L'abuso di alcol e droga sono l'effetto di un malessere generale ed è compito delle istituzioni costruire percorsi di prevenzione, ascolto e rete, capaci di ridare fiducia e prospettiva alle nuove generazioni.Con l’approvazione unanime della mozione, il Consiglio comunale ha inviato un messaggio chiaro: la qualità della vita e il benessere psicologico dei giovani devono essere una priorità assoluta, da affrontare con politiche lungimiranti e condivise, senza semplificazioni o rinvii"