Il sottopassaggio a mare resta una chimera

Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta corredata di foto del Comitato di quartiere Ospizio Marino. Lo sapevate che a Gela esiste un sottopassaggio che porta direttamente in spiaggia? C'è e ve lo...

A cura di Redazione Redazione
24 ottobre 2021 17:57
Il sottopassaggio a mare resta una chimera -
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Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta corredata di foto del Comitato di quartiere Ospizio Marino.

Lo sapevate che a Gela esiste un sottopassaggio che porta direttamente in spiaggia? C'è e ve lo mostriamo attraverso le foto di Emanuele Sacco. Rendendolo fruibile si potrebbe utilizzare l'ultimo tratto di spiaggia del lungo arenile di Gela, naturalmente con i dovuti accorgimenti visto che è invaso da erbe. Un giusto intervento garantirebbe un connubio di natura fra sabbia dorata e macchia mediterranea. Questo altrove. A Gela tutto è lasciato all'abbandono da decenni. Il Comitato ha pensato di riattivare il passaggio.

"Siamo nell'ex area di servizio della Tamoil di fronte il mare di Gela. Finalmente sono iniziati i lavori di sistemazione dopo le bonifiche del sottosuolo. L'amministrazione comunale ha annunciato diversi mesi fa, che nascerà una piazzetta con un parco giochi e la cosa è risultata gradita agli abitanti del quartiere Ospizio Marino. Da circa due anni, ovvero da quando è nato il comitato di quartiere, il presidente Salvatore d'Aleo ha proposto di riattivare il sottopasso che conduce alla spiaggia sottostante e finalmente il passaggio è stato pulito dall' impresa appaltante. La cosa che purtroppo lascia l'amaro in bocca è che il lavoro di pulizia è stato fatto solo in parte e la parte finale è rimasta così come era. Quindi il tanto sospirato passaggio a mare che era la cosa più importante per il quartiere poiché vi è solo un accesso alla spiaggia quello della scaletta di fronte la panineria che, necessita di manutenzione periodica, viene chiusa e rimane solo una chimera. Gli abitanti del quartiere ci sperano ancora e fanno appello alla sensibilità della società Tamoil che ha incaricato i lavori al fine di fare il lavoro completo e dare un passaggio a mare in mezzo alla natura ovvero la macchia mediterranea per utilizzare anche il lato est della spiaggia.

Emanuele Sacco - Comitato di quartiere Ospizio Marino

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