La magia del Castello di Carini e le bandiere che si librano…
C'è una leggenda che si nutre di storia a Carini. Una donna ribelle, rea di amare un uomo fuori da matrimonio, viene uccisa da padre per vendicare l'onore, un tempo valore ineludibile.Il Castello è st...

C'è una leggenda che si nutre di storia a Carini. Una donna ribelle, rea di amare un uomo fuori da matrimonio, viene uccisa da padre per vendicare l'onore, un tempo valore ineludibile.
Il Castello è stato riaperto alla pubblica fruizione e gli Sbandieratori di Gela sono stati pronti a colorare la magia con i flutti delle loro bandiere liberate nell'aria.
In una serata magica e ricca di tradizione, gli sbandieratori di Gela hanno incantato il pubblico al Castello di Carini. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi gruppi storici e artisti, ma gli sbandieratori di Gela hanno rubato la scena con la loro maestria e passione.
Gli sbandieratori di Gela, hanno presentato una serie di coreografie davanti la piazza del castello situata nella parte interna del cortile che in quella esterna, hanno lasciato il pubblico senza fiato. Le bandiere, simbolo di orgoglio e storia, sono state maneggiate con destrezza, creando un gioco di colori.

L’evento al Castello di Carini non è solo una celebrazione della tradizione, ma anche un’occasione per rafforzare i legami culturali tra le diverse comunità siciliane. La partecipazione degli sbandieratori di Gela ha sottolineato l’importanza di preservare e promuovere le tradizioni locali.
Gli organizzatori dell’evento hanno espresso grande soddisfazione per la riuscita della serata. “È stato un onore ospitare gli sbandieratori di Gela,” ha dichiarato, Enrico Vivona, uno degli organizzatori. “La loro esibizione ha aggiunto un tocco di magia e ha reso questa serata indimenticabile.

Un Futuro di Tradizione e Innovazione
Gli sbandieratori di Gela continuano a rappresentare un ponte tra passato e futuro.
La loro partecipazione all’evento è solo l’ultimo esempio del loro impegno nel promuovere la cultura e l’arte siciliana.
Si sono svolte esibizioni accompagnati dai musicisti di Gela con coreografie singole, doppie, piccola squadra e grande squadra, coreografie curate da Steven Miccichè.
Questi i partecipanti:
Mario Parisi, Samuele Casciana, Giulio Scrivano, Alex Lombardo, Steven Miccichè, Saro La Folaga, Valter Miccichè, Deborah Selicato, Pino Lentini, Salvatore Ferrara, Giulia La Cognata, Claudia Nardo, Salvatore Spinello. Per l'occasione C'erano anche presenti due mamme dei musici la signora Ketty ed Emilia.