M5S: "Sul nucleare Musumeci si è finalmente svegliato "

Il pericolo da evitare  è che la vicenda delle scorie nucleari  serva per la propaganda politica. Se poi a intestarsi la battaglia sono partiti e gruppi che per decenni hanno chiuso gli occhi di front...

A cura di Redazione Redazione
08 gennaio 2021 16:30
M5S: "Sul nucleare Musumeci si è finalmente svegliato " -
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Il pericolo da evitare  è che la vicenda delle scorie nucleari  serva per la propaganda politica. Se poi a intestarsi la battaglia sono partiti e gruppi che per decenni hanno chiuso gli occhi di fronte allo scempio del territorio, ecco che c'è da stare poco allegri. La propaganda politica, per sua natura, nasce e muore nell'arco di un tempo lasciando le cose come erano. Anzi peggio di come erano. Oggi è in atto uno scontro politico alla Regione con i Cinquestelle all' Ars che attaccano Musumeci.

Quest'ultimo ritiene di aver preso una posizione  chiara e netta sulla Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee (Cnapi) per i siti che dovrebbero ospitare i depositi di scorie nucleari. In Sicilia da Roma ne hanno previsti quattro. La Giunta di governo ha istituito un Gruppo di lavoro, con la Cts, coinvolgendo le quattro Università dell’Isola e i Comuni interessati.

Il gruppo, presieduto dell’assessore all’Ambiente Toto Cordaro e coordinato da Aurelio Angelini, dovrà elaborare le motivazioni a sostegno della ferma contrarietà della Regione alle proposte della Carta nazionale, la cui scelta è stata giudicata “irragionevole e priva di fondamento” da parte del presidente della Regione. Ma il gruppo pentastellato all'Ars replica rinfrescando la memoria a Musumeci. "Da due anni giace come da tradizione, nei cassetti del governo Musumeci, una nostra mozione che impegna la Regione a dichiarare denuclearizzato l’intero territorio della Regione Siciliana.

Oggi Musumeci cerca correre ai ripari. Ben svegliato”- dichiarano  i deputati del gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle all’Ars . “Musumeci - spiegano i deputati - si esprime oggi in maniera assolutamente tardiva, ma speriamo in maniera reparabile. La Regione prenda ufficialmente una posizione netta sul No così come hanno fatto le altre Regioni d’Italia. Il presidente della Regione dia seguito alla mozione M5S peraltro votata favorevolmente dal parlamento siciliano 24 mesi fa e ascolti i cittadini della sua Terra che il nucleare non lo vogliono” - concludono i deputati.Il tempo per riparare c'è. 

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