Pnrr e Cis: ecco gli strumenti di sviluppo. Ancora lontano il Sud

Il Senatore Pietro Lorefice ha chiesto chiarimenti al Ministro Carfagna su temi fondamentali per lo sviluppo del territorio: Pnrr e Cis ( contratti istituzionali di sviluppo)."Sul PNRR serve muoversi...

A cura di Redazione Redazione
16 dicembre 2021 13:52
Pnrr e Cis: ecco gli strumenti di sviluppo. Ancora lontano il Sud -
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Il Senatore Pietro Lorefice ha chiesto chiarimenti al Ministro Carfagna su temi fondamentali per lo sviluppo del territorio: Pnrr e Cis ( contratti istituzionali di sviluppo).

"Sul PNRR serve muoversi con competenza e nel rispetto delle tempistiche dettate dall’Ue. Si tratta di una grande opportunità che non possiamo permetterci di perdere.

In Particolare, bisogna dare massima attenzione agli Enti Locali e specialmente ai piccoli Comuni del Sud Italia. La mia preoccupazione, infatti, è che gli Enti locali, se non seguiti e supportati a dovere, potrebbero non essere in grado di rispettare le tempistiche del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Nel merito, ho chiesto al Ministro per il Sud Mara Carfagna durante l’Audizione in commissione al Senato, di parlare di quanto sta facendo il suo Ministero a tal proposito.

Inoltre, ho chiesto aggiornamenti sui CIS, i Contratti Istituzionali di Sviluppo, uno strumento molto potente specialmente in aree vaste e complesse presenti nel nostro territorio nazionale.

"Siamo consapevoli del fatto che la fragilità delle Pubbliche amministrazioni - ha detto il Ministro - in particolare di quelle del Mezzogiorno e la scarsa capacità progettuale possa frenare l'assorbimento delle risorse. Per questo, in questi primi nove mesi di attività amministrativa , abbiamo predisposto una serie di strumenti ed una rete di protezione per scongiurare questo rischio: intanto i 2.800 profili tecnici che sono stati selezionati in parte con il primo bando del marzo 2021 , ne abbiamo pubblicato un altro un mese fa. Il primo bando ci ha consentito di selezionare 800 profili. Quelli mancanti contiamo di coprirli entro i primi mesi del 2022. Sappiamo che non bastano e prevediamo di assumere altri 500-700 profili col Pon governce. Poi ci sono altri 1000 tecnici messi a disposizione delle funzione pubblica di cui 400 al Sud .Gli enti locali avranno la possibilità di contrattualizzare personale specializzato sulle risorse dei Pnrr e attivare convenzioni con Cassa depositi e prestiti, Invitalia, consip : fondi di progettazioni per le province del mezzogiorno. Sappiamo che non bastano ma abbiamo intanto messo in campo questi strumenti che verranno integrati con altri. Il blocco delle assunzioni ha avuto il suo peso ma abbiamo la rete di protezione: se alcune amministrazioni dovessero essere lente scatta la rete per la gestione dei fondi strutturali europei. Sono la prima ad essere preoccupata ma dobbiamo attivarci sono determinazione ed ottimismo. Per i Cis abbiamo concluso il percorso per il Cis Sisma dopo l'estate con 160 milioni di euro. Prosegue il lavoro sul Cis Taranto con un tavolo istituzionale previsto per la prossima settimana. Sono stati nominati i Ruc per i centri storici del sud e Cis terra dei fuochi in Campania. Attiveremo un altro Cis per l'area Vesuvio Pompei. Nelle prossime settimane risponderò per le altre sollecitazioni che arrivano dalla Sicilia e Sardegna".

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