Il Senatore Pietro Lorefice ha chiesto chiarimenti al Ministro Carfagna su temi fondamentali per lo sviluppo del territorio: Pnrr e Cis ( contratti istituzionali di sviluppo).
“Sul PNRR serve muoversi con competenza e nel rispetto delle tempistiche dettate dall’Ue. Si tratta di una grande opportunità che non possiamo permetterci di perdere.
In Particolare, bisogna dare massima attenzione agli Enti Locali e specialmente ai piccoli Comuni del Sud Italia. La mia preoccupazione, infatti, è che gli Enti locali, se non seguiti e supportati a dovere, potrebbero non essere in grado di rispettare le tempistiche del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Nel merito, ho chiesto al Ministro per il Sud Mara Carfagna durante l’Audizione in commissione al Senato, di parlare di quanto sta facendo il suo Ministero a tal proposito.
Inoltre, ho chiesto aggiornamenti sui CIS, i Contratti Istituzionali di Sviluppo, uno strumento molto potente specialmente in aree vaste e complesse presenti nel nostro territorio nazionale.
“Siamo consapevoli del fatto che la fragilità delle Pubbliche amministrazioni – ha detto il Ministro – in particolare di quelle del Mezzogiorno e la scarsa capacità progettuale possa frenare l’assorbimento delle risorse. Per questo, in questi primi nove mesi di attività amministrativa , abbiamo predisposto una serie di strumenti ed una rete di protezione per scongiurare questo rischio: intanto i 2.800 profili tecnici che sono stati selezionati in parte con il primo bando del marzo 2021 , ne abbiamo pubblicato un altro un mese fa. Il primo bando ci ha consentito di selezionare 800 profili. Quelli mancanti contiamo di coprirli entro i primi mesi del 2022. Sappiamo che non bastano e prevediamo di assumere altri 500-700 profili col Pon governce. Poi ci sono altri 1000 tecnici messi a disposizione delle funzione pubblica di cui 400 al Sud .Gli enti locali avranno la possibilità di contrattualizzare personale specializzato sulle risorse dei Pnrr e attivare convenzioni con Cassa depositi e prestiti, Invitalia, consip : fondi di progettazioni per le province del mezzogiorno. Sappiamo che non bastano ma abbiamo intanto messo in campo questi strumenti che verranno integrati con altri. Il blocco delle assunzioni ha avuto il suo peso ma abbiamo la rete di protezione: se alcune amministrazioni dovessero essere lente scatta la rete per la gestione dei fondi strutturali europei. Sono la prima ad essere preoccupata ma dobbiamo attivarci sono determinazione ed ottimismo. Per i Cis abbiamo concluso il percorso per il Cis Sisma dopo l’estate con 160 milioni di euro. Prosegue il lavoro sul Cis Taranto con un tavolo istituzionale previsto per la prossima settimana. Sono stati nominati i Ruc per i centri storici del sud e Cis terra dei fuochi in Campania. Attiveremo un altro Cis per l’area Vesuvio Pompei. Nelle prossime settimane risponderò per le altre sollecitazioni che arrivano dalla Sicilia e Sardegna”.
Oggi si è concluso con grande successo il “Trofeo città di Gela”, un evento sportivo straordinario che ha portato nella nostra città atleti di pugilato, K1, kick light, kickboxing NG e boxe.
La Commissione Sport, Turismo, Spettacolo e Cultura, presieduta da Sara Cavallo insieme ai componenti Castellana, Cuvato, Giorrannello, Pellegrino, Fasciana e Tomasi ha fortemente voluto e sostenuto questa manifestazione, patrocinata dall’Amministrazione comunale.
“È stata una giornata di sport sano, passione e aggregazione, valori che caratterizzano questa grande disciplina.Un ringraziamento speciale va a tutti gli atleti, ai tecnici, al maestro Carmelo Caiola dell’Asd cauolaboxe e a tutti i cittadini che hanno partecipato e contribuito a rendere questo evento un vero successo. Lavoriamo con impegno e grande dedizione per promuovere lo sport e valorizzare sempre di più il nostro territorio” – dice la presidente Cavallo.
È nato il nuovo Comitato di Quartiere denominato ‘Manfria Centro’. Il nuovo organismo verrà presieduto da Giuseppe Passaniti che da anni denuncia lo stato di abbandono in cui versa il quartiere balneare, insieme all’ inseparabile amico Marco Abbate e oggi coadiuvato dal vicepresidente Antonino Scuderi.
Domani il nuovo Comitato presenterà con posta certificata l’elenco delle esigenze più impellenti.
“Chiediamo una piazza pubblica corredata di parco giochi per i bambini – si legge nel documento a firma del presidente Passaniti – una piazza che permetta di dare dignità, vivibilità e fruibilità all’intero quartiere, un area di ritrovo per gli abitanti e tutti i fruitori stagionali; La regolarizzazione della viabilità, con precisa definizione delle aree pedonali, carrabili , di sosta e non, la segnaletica, sia verticale che orizzontale, ad oggi inesistente. Sistemare le strade completamente distrutte dagli operatori di Caltaqua e fibra ottica; L’ individuazione di aree destinate a parcheggi per evitare il disordine nei periodi estivi anche con gravi rischi connessi alla sicurezza del cittadino in caso di emergenze.
Capire in modo chiaro e consultivo di cosa prevede il piano PUDM per lo sviluppo turistico dell’area; Capire quali sono i progetti di sviluppo dell’amministrazione dedicati a manfria che sono utili a perseguire in una direzione turistica sull’area
Pulizie delle strade in maniera costante e pulizia della spiaggia già da subito. L’installazione di docce pubbliche ( con gettoniera) e installazione di passerelle x l’accesso in spiaggia dei disabili. Queste sono le nostre richieste e priorità in vista della stagione estiva imminente”.
Inoltre il Comitato chiederà conto al Comune su cosa intende dare della costituzione – scheletro rimasta incompleta che si trova in zona ex Lido Orlando.
La Pubblica Assistenza Procivis di Gela apre le iscrizioni per la campagna antincendio 2025. Un’opportunità per tutti coloro che desiderano mettersi in gioco e contribuire attivamente alla salvaguardia del nostro territorio. La campagna antincendio è un’iniziativa cruciale per la protezione delle nostre risorse naturali e per la sicurezza della comunità. Quest’anno, le iscrizioni sono aperte ai giovani a partire dai 16 anni fino ai 18 anni, che possono partecipare alle attività di avvistamento e monitoraggio a distanza, anche grazie all’affiancamento ai servizi droni.
” Questa è una straordinaria opportunità per i più giovani di apprendere tecniche moderne utili nella lotta contro gli incendi, acquisendo esperienze preziose e competenze che arricchiranno il loro percorso personale e professionale. Per i partecipanti di età superiore ai 18 anni, vi è la possibilità di impegnarsi nella lotta contro gli incendi di interfaccia, un tema di crescente rilevanza in un’epoca segnata dai cambiamenti climatici e da eventi meteorologici estremi. Non importa essere un esperto del settore o un neofita: l’importante è avere la volontà di fare la differenza”- si legge nella nota della ProCivis. L’adesione alla campagna non implica solo la volontà di contribuire, ma anche il desiderio di apprendere. I nuovi volontari riceveranno una formazione specifica che li preparerà ad affrontare la stagione degli incendi con efficienza e sicurezza. Saranno forniti i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) necessari per garantire la sicurezza di ogni operatore sul campo. La preparazione dei volontari è fondamentale: attraverso un percorso formativo mirato e pratico, i partecipanti apprenderanno le tecniche di avvistamento, l’utilizzo dei droni e le strategie di intervento in caso di incendi. La formazione è un’occasione per conoscere esperti del settore e stringere legami con persone che condividono la stessa passione per la protezione dell’ambiente. Le iscrizioni sono aperte presso la sede della Pubblica Assistenza Procivis, situata in via Ossidiana 23 a Gela. Per maggiori informazioni, si può contattare il numero fisso 0933 938312 oppure il cellulare 3349873588. La segreteria è aperta tutti i giorni dalle ore 16.00 alle ore 20.00 per le iscrizioni. In aggiunta ai ruoli di avvistamento e monitoraggio, la Procivis è alla ricerca di autisti e operatori AIB (Antincendi Boschivi). Può partecipare chi possiede la patente ed è disposto a mettersi al volante per garantire la sicurezza del territorio.