“Una battaglia che non ha colore politico”
L’intervento della presidente del consiglio comunale Paola Giudice. Al sit-in anche gli studenti del Comitato cittadino


Ragazzi e ragazze del Comitato studentesco cittadino presenti con i loro striscioni questa mattina in via Palazzi, insieme ai circa mille partecipanti al sit-in voluto dall’amministrazione per protestare contro i tagli ai posti letto del Vittorio Emanuele.
“Salute negata / Diritti rubati” lo slogan più significativo, accompagnato dai cori per invocare il rispetto di quel diritto alla salute che i cittadini di Gela chiedono a gran voce alle autorità competenti. Tra gli interventi dei rappresentanti delle istituzioni, la presidente del consiglio comunale Paola Giudice ha sottolineato un passaggio fondamentale.
«I gelesi vogliono curarsi a Gela - ha detto la presidente -, non si può depotenziare l’oncologia, la radioterapia non può essere declassata, non tutti possono fare i viaggi della speranza. La malattia stanca, le cure stancano: vogliamo che i nostri amici e familiari siano salvati nella nostra città. È una battaglia - ha concluso - che non ha colore politico».