Attualità

Una missione d’amore e civiltà, l’ennesima sfida dell’associazione Vita Randagia

Pubblicato

il

La loro è una vera e propria battaglia. Di civiltà, di impegno, di dedizione. L’associazione Vita Randagia onlus ha lanciato una raccolta fondi (attiva anche su GoFundMe) per la costruzione di un’area attrezzata al sostegno di animali disabili o con gravi patologie. Un atto d’amore, l’ennesimo, che i giovani dell’associazione intendono compiere per tutelare i più deboli. Il tutto perché da gennaio il team di Vita Randagia non ha più un posto in cui continuare il proprio operato nonostante, come sottolineano i responsabili, le varie promesse da parte dell’amministrazione comunale.

«Abbiamo deciso di fare da noi, come abbiamo sempre fatto – spiegano i promotori dell’iniziativa –, contando sull’aiuto di chi è sensibile al problema. Stiamo cercando di individuare un casolare con terreno da comprare e da poter adeguare a quello che è il nostro operato e a quelle che sono le esigenze dei cani che ospitiamo, ma non avendo una base economica non sappiamo davvero individuare quale sia quello alla nostra portata. Abbiamo bisogno di una piccola casa da utilizzare per la degenza dei più deboli che non possono essere inseriti in box, un grande terreno in cui costruire dei box per cani, uno spazio da destinare ad animali salvati dal macello in modo da poter collaborare strettamente con le scuole e sensibilizzare i più piccoli sul rispetto degli animali».

Serve inoltre un magazzino per conservare mangimi e farmaci e un’area sgambamento. In alto, nella foto, tutti gli estremi per poter donare, abbracciando la causa dell’associazione gelese che, prima di ogni altra cosa, è davvero un gesto d’amore e attenzione nei confronti degli animali. Gela per crescere ha bisogno anche e soprattutto di giovani che s’impegnano così, per migliorare sotto ogni punto di vista il loro territorio.

clicca per commentare

Più letti

Exit mobile version