Seguici su:

Cronaca

Carabinieri arrestano vittoriese per detenzione di 16 chili e mezzo di hashish e quasi 200 grammi di marijuana

Pubblicato

il

Vittoria – Continuano i controlli del territorio del Comando Provinciale dei Carabinieri di Ragusa, con attività preventive e di contrasto ad attività illecite in materia di sostanze stupefacenti.
In particolare, nei giorni scorsi., i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Vittoria, durante un’ordinaria attività di controllo del territorio, acquisivano la notizia della presenza di 2 borsoni contenenti armi e occultati a casa di un vittoriese poi identificato in C.G., di 56 anni.


Per quanto appreso, i Carabinieri decidevano di espletare accertamenti presso l’abitazione del sospettato e, avuto accesso all’immobile, hanno scoperto su un soppalco del locale bagno i due borsoni segnalati. Dalla verifica del loro contenuto è emerso che all’interno non vi erano nascoste armi ma sostanze stupefacenti ed in particolare 16 chili e mezzo di hashish e circa 200 grammi di marijuana.


La droga è stata sottoposta a sequestro mentre C.G. è stato accompagnato presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Vittoria per la redazione degli atti di rito.
I Carabinieri, tenuto conto sia del quantitativo dello stupefacente rinvenuto che del suo valore di mercato che avrebbe garantito un profitto al dettaglio di circa 170.000 euro, hanno deferito C.G. in stato di arresto per il reato di illecita detenzione di sostanza stupefacente e, terminate le formalità, lo hanno poi tradotto presso la Casa Circondariale di Ragusa per essere posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di rito direttissimo per la convalida della misura precautelare applicata dai militari.


A seguito di rito direttissimo, il Giudice per le Indagini Preliminari convalidava la misura dell’arresto e confermava nei confronti di C.G. la custodia cautelare in carcere

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Brambilla: “Cosa sarebbe accaduto se avessero imposto a bambini musulmani di inginocchiarsi in chiesa?”

Pubblicato

il

 Un gruppo di bambini di un asilo parrocchiale inginocchiati sui tappeti di una moschea, mentre pregano con l’Imam, rivolti verso la Mecca. Un’iniziativa di dialogo interreligioso, a favore “della pace”, che ha scatenato la polemica. In primis da parte della Lega.

“Sono assolutamente convinta delle buone intenzioni di chi ha incluso “un’esperienza in moschea” nella visita didattica proposta ai bambini di una scuola dell’infanzia paritaria, a quanto pare con l’assenso delle famiglie. D’accordo, voleva essere un’iniziativa di dialogo interreligioso e interculturale. Ma è stato un errore. Forse non si è riflettuto abbastanza su due aspetti: che il messaggio è stato indirizzato a bambini troppo piccoli per cogliere tutta la complessità e il chiaroscuro del rapporto tra cristianesimo e islam e che il dialogo funziona quando c’è reciprocità. Che cosa sarebbe accaduto se avessero imposto a bambini musulmani di inginocchiarsi in chiesa?” Prende la parola l’on. Michela Vittoria Brambilla (Nm), presidente della commissione parlamentare infanzia e adolescenza, commenta il caso della visita di un gruppo di alunni della scuola dell’infanzia paritaria parrocchiale ‘Santa Maria delle Vittorie’ di Susegana, in provincia di Treviso, nella locale moschea lo scorso 30 aprile.

Continua a leggere

Cronaca

Sosta selvaggia al lungomare, controlli della polizia

Pubblicato

il

Numerosi controlli sono stati eseguiti dalla Polizia, sul lungomare di Gela dove è abitudine fermare le auto anche in seconda fila e sui marciapiedi. Ad operare, oltre agli equipaggi del Commissariato, quelli della Polizia Stradale e della Polizia Locale. Il fenomeno della sosta selvaggia era stato segnalato da numerosi cittadini al Commissariato, evidenziando come era difficile per le persone fare anche una semplice passeggiata senza dover effettuare uno slalom tra le auto in sosta.

Le segnalazioni hanno riguardato principalmente le zone dove sono presenti alcuni locali frequentati da giovani che, incuranti delle regole, sono soliti lasciare le auto in qualsiasi modo. E’ bene ricordare che le conseguenze della violazione della quiete e dell’interesse pubblico possono essere imputate anche al gestore del locale frequentato da avventori che poi, in massa, stazionano davanti all’esercizio producendo schiamazzi e confusione anche a tarda ora, a discapito della quiete e dell’interesse pubblico. Gli obblighi in capo ai gestori dei locali, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di orari, sono posti anche al fine di prevenire condizioni di disturbo alla quiete pubblica e, comunque, al fine di promuovere comportamenti atti a favorire il rispetto della convivenza civile e a migliorare la vivibilità nei centri urbani. Gli assembramenti di numerosi avventori all’esterno di uno o più locali agevolano al contrario comportamenti pregiudizievoli degli interessi pubblici tutelati. Tutto ciò può comportare provvedimenti amministrativi che possono prevedere anche la chiusura temporanea del locale all’esterno del quale si manifestino tali comportamenti. Le pattuglie intervenute hanno identificato 30 persone, controllato 25 mezzi ed elevato 31 contravvenzioni al codice della strada, principalmente per sosta negli attraversamenti pedonali e sui marciapiedi.

Continua a leggere

Cronaca

Gela: la Polizia rastrella il lungomare senza regole

Pubblicato

il

Con la bella stagione il lungomare è preso d’assalto ed esplode il fenomeno della sosta senza regole.

Rastrellato dalla Polizia il lungomare di Gela. Battuto palmo a palmo la scorsa notte da uomini e mezzi del commissariato.

La stretta arriva dopo che lo scorso fine settimana il lungomare è stato teatro di una incontrollata sosta selvaggia denunciata dagli utenti del popolo social con decine di foto postate di mezzi posteggiati sui marciapiedi, nelle piazze, sulle strisce e da mezzi non autorizzati negli stalli riservati ai diversamente abili.

Un centinaio le infrazioni rilevate e le multe comminate. Un massiccio intervento da parte della polizia con l’obiettivo di ristabilire ordine e sicurezza. Sei le pattuglie del distaccamento di via Zucchetto e due i mezzi della Polizia Municipale impegnati nel controllo di veicoli, documenti e comportamenti alla guida.

Gli uomini del commissariato hanno accertato la presenza di parcheggi in doppia fila, sulle strisce pedonali e in prossimità degli accessi al mare riservati. L’intervento mira a scoraggiare comportamenti irresponsabili che mettono a rischio la sicurezza di residenti e pedoni. L’operazione ha ricevuto l’apprezzamento di molti cittadini a cui la presenza delle pattuglie non è passata inosservata.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità