Seguici su:

Attualità

Sicilia fanalino di coda nella ripresa turistica

Pubblicato

il

Terrasini – Sicilia fanalino di coda nella nuova promozione digitale della ripresa turistica. Dal Travelexpo di Terrasini, Claudio Di Giuseppe, project manager dell’Isnart, l’istituto nazionale ricerche turistiche di Unioncamere, ha lanciato un allarme: su diecimila imprese italiane già accreditatesi sulla piattaforma Italia.it voluta dal ministero del Turismo con 114 milioni del “Pnrr”, solo 670 sono siciliane, pari all’8%, mentre al Sud la Campania è una regione virtuosa; guidano la classifica Emilia Romagna, Lombardia, Lazio e Toscana. Allarme perché la milestone fissata dal “Pnrr” è il 31 maggio: entro quella data dovranno essersi accreditate almeno ventimila imprese in tutto. “In questa fase se ne stanno accreditando già cinquemila, le imprese siciliane devono bruciare le tappe per non perdere questa occasione”.


Perché essere sulla piattaforma rappresenta un’enorme opportunità di visibilità e di lancio verso il turismo internazionale: “Il Tourism Digital Hub del MiTur è integrato su Italia.it, piattaforma ufficiale del ministero, usufruisce delle campagne promozionali dell’Enit. Ciascuna impresa ha non solo visibilità internazionale, ma anche la possibilità di scavalcare le Ota per non pagare il 22% di commissione sulle prenotazioni, ottiene la traduzione in nove lingue delle proprie info, ha a disposizione statistiche sul turismo incoming per impostare adeguate strategie commerciali. E da maggio anche corsi di formazione”.


“In un anno – ha aggiunto Di Giuseppe – gli accessi di turisti al sito sono schizzati del 140%. E presto rilasceremo un’App geolocalizzata con la quale i viaggiatori potranno ottenere gratis tutte le informazioni necessarie a trovare e conoscere non solo i territori siciliani, ma anche le nostre imprese”.
Altro tema trattato oggi a Travelexpo è stato il contrasto al caro-voli per favorire l’allungamento delle stagionalità turistiche. Luigi Crispino, patron di Air Sicilia e oggi presidente della Fondazione Air Sicilia, ha rivelato: “Ogni anno l’insieme del sistema istituzionale siciliano eroga sotto varie forme e a vario titolo 140milioni di euro per sostenere e incentivare le compagnie aeree ad effettuare i collegamenti da e per la Sicilia mirando ad abbattere il caro-voli, ma le tariffe restano altissime. Altri 24 milioni vengono erogati per la continuità territoriale con Lampedusa e Pantelleria, servizio che Air Sicilia gestiva con un contributo di appena 1,5 milioni l’anno. Salvo poi l’avere innalzato l’importo del bando a 19 milioni l’anno, appena una settimana dopo avere fermato i nostri aerei”.


“Di questi 140 milioni – ha aggiunto Crispino – 60 milioni vengono erogati a Ryanair sotto varie forme, fra le quali il marketing territoriale. Air Siciia e poi Windjet non hanno ricevuto contributi, eppure i loro prezzi erano calmierati. Questo era possibile – ha spiegato – perché il trasporto aereo è un elemento strutturale di un territorio, può essere sostenibile solo se gestito da una compagnia che abbia chiaro come il proprio ruolo sia finalizzato alla crescita del proprio popolo. Ryanair giustamente fa l’interesse del popolo irlandese, porta soldi a Dublino. La Regione – ha sottolineato Crispino – da quest’anno ha aggiunto una spesa di altri 40 milioni affinché sia praticato uno sconto ai viaggiatori siciliani, però le tariffe restano altissime: 500 euro per 38 minuti di volo dalla Sicilia a Roma, quando noi abbiamo calcolato che il costo industriale complessivo di un moderno aereo per un’ora di volo è di appena 44 euro a posto”.


Ecco perché, ha concluso Crispino, “oggi creare una compagnia aerea siciliana con capitali siciliani è un atto rivoluzionario”.
Frase che ha permesso a Leonardo Licitra, presidente del Consiglio di sorveglianza della nuova compagnia Aerolinee siciliane, di spiegare come sta procedendo la raccolta di fondi tramite piccoli azionisti siciliani, arrivata oggi a quasi 500mila euro. Azionariato diffuso e trasparenza sono le due caratteristiche dichiarate dell’iniziativa. Tre gli obiettivi della compagnia: il trasporto aereo, l’handling e la manutenzione degli aerei. “Dallo scorso 2 aprile – ha comunicato Licitra – , dopo la chiusura dell’aumento di capitale, abbiamo aperto all’ingresso di terzi nel capitale. Stiamo creando una struttura per sviluppare un rapporto con questi soggetti e apriremo una condivisione con i territori. L’obiettivo è quello di arrivare a raccogliere 2 milioni di euro entro il 30 settembre. In più, stiamo conferendo alla società beni materiali e immateriali per essere bancabili e abbiamo aperto le trattative per noleggiare un Airbus 319. E stiamo curando una interlocuzione con la Regione, che speriamo voglia tutelare l’interesse collettivo di avere a disposizione una compagnia aerea siciliana. Poi serviranno quattro mesi per le autorizzazioni al volo.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Il 12 agosto torna “Un mare di vele blu”

Pubblicato

il


Torna anche quest’anno come da tradizione il 12 agosto la quarta edizione dell’attesissima manifestazione “Un Mare di Vele Blu”, una giornata all’insegna dell’inclusione e della condivisione, che da anni colora di significato le acque di Gela e coinvolge l’intera comunità in un abbraccio collettivo verso i più fragili.Protagonisti assoluti saranno ancora una volta i ragazzi autistici, a cui verrà donata l’emozione di un giro in barca a vela o su un motoscafo, circondati da vele simbolicamente blu, il colore del mare e dell’autismo – una delle condizioni più complesse e delicate da comprendere e accompagnare. Un gesto semplice ma potentissimo, che vuole essere un messaggio per le nuove generazioni: l’inclusione non è un’opzione, è un valore fondamentale da coltivare.


L’appuntamento è fissato per le ore 9:30 presso i locali del Club Nautico di Gela, che come ogni anno mette a disposizione la logistica per accogliere associazioni, enti, cooperative e tutti coloro che hanno creduto e credono nella forza di questo progetto, sostenuto con passione dalla Comunità Lions della città.I club service Lions Gela Host, Lions del Golfo di Gela, Lions Club Gela ambiente territorio cultura, Lions Butera e Terre Federiciane, Lions Sicilia Champions saranno presenti in una grande testimonianza di unità nelle diversità. Il cuore pulsante dell’organizzazione in mare sarà, come sempre, il Circolo Velico di Gela con la collaborazione attiva e generosa dei giovani del Leo Club del Golfo di Gela.
Tutto il mondo nautico di Gela è ormai parte attiva dell’iniziativa e si mette a disposizione per garantire la sicurezza a terra ed in mare dell’iniziativa.
A terra, l’accoglienza dei ragazzi sarà animata dall’associazione Happy Place e dai Cuccioli del Cub Club Gela ATC in un clima di festa, giochi e sorrisi. Preziosissimo anche il supporto degli Scout Agesci, della Capitaneria di Porto di Gela e la Croce Rossa Italiana che garantiscono sicurezza e assistenza durante tutta la manifestazione.
Il Comune di Gela patrocina gratuitamente l’iniziativa riconoscendone l’alto valore.
L’edizione 2025 segna un ulteriore passo avanti per “Un Mare di Vele Blu”, che cresce di anno a testimonianza del riconoscimento civico e istituzionale di un evento che è diventato simbolo di solidarietà, cittadinanza attiva e amore per il prossimo.

Continua a leggere

Attualità

Giada Alessi trionfa alle selezioni di miss Mascotte

Pubblicato

il

La gelese Giada Alessi, 17 anni, studentessa del Liceo Classico “Eschilo” ha superato la selezione di miss Mascotte, una sezione di miss Italia dedicata a chi non compie 18 anni entro il 31 agosto, e si prepara alla finale regionale che si terrà a Rosolini. Miss mascotte Sicilia il prossimo anno approderà direttamente alla fase regionale di Miss Italia evitando la lunga trafila delle selezioni precedenti. Una bella occasione per la giovane Giada.

Bionda, determinata, desiderosa di nuove esperienze, Giada Alessi ha dichiarato sul palco:”Ho partecipato a questo concorso perché mi dà la possibilità di rapportarmi con gli altri e con me stessa”.

Continua a leggere

Attualità

Acqua,ancora tanti disagi e rabbia

Pubblicato

il

Giorni disperati. La carenza d’acqua ha messo in ginocchio i cittadini di Macchitella, Montelungo, Caposoprano, Fondo Iozza e San Giacomo. Mezza città a secco. Per Caltaqua è tutto a posto.La crisi idrica è rientrata. Questo si evince dall’ultimo calendario diffuso dalla società spagnola con la ripresa dei turni di distribuzione. In realtà non è così. Dai cittadini arrivano lamentele e segnalazioni di rubinetti a secco. Di acqua prelevata con i bidoni nelle città limitrofe o dalle abitazioni di parenti site in luoghi opposti a quelli interessati dell’interruzione idrica. Sembra essere tornati indietro di decenni.Scene antiche che si ripetono. Mancano informazioni.A questi cittadini ( Macchitella e Caposoprano alto le zone piu segnalate ieri) nessuno dice quando avranno l’acqua. Intanto chi è venuto a fare le vacanze se ne va anche se le spiagge e il mare sono favolosi. Senz’acqua tutto viene meno.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità