Monterosso Almo – Arte, musica, moda, bellezza, storia: con questi termini possiamo descrivere ciò che è successo sabato sera presso Palazzo Cocuzza a Monterosso Almo, uno dei borghi più belli d’Italia, in occasione dell’inaugurazione della 2ª Collettiva internazionale “I colori degli artisti per la pace nel mondo” organizzato dall’associazione La Via dell’Arte, guidata dal Cav. Uff. Roberto Guccione, in sinergia con la Proloco, guidata da Giovanni Morale, e con il patrocinio dell’amministrazione comunale, della Confederazione mondiale degli Exallievi di Don Bosco e dell’Assemblea Regionale Siciliana, per il tramite del deputato Questore Nello Di Pasquale.
Per l’occasione era presente una nutrita delegazione di ben 10 artisti provenienti dalla Georgia, guidati da Nina Darchia, coordinatrice dell’associazione “La Via dell’Arte” su quel territorio ed Irina Dzamashvili, vice coordinatrice.
Il musicista Marco Guccione ha stregato il pubblico con la sua performance sui Pooh .
Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Salvatore Pagano, il direttore artistico ed organizzatore Roberto Guccione, il presidente della Pro Loco Giovanni Morale, la coordinatrice degli artisti dell’associazione La Via dell’Arte in Georgia, Nina Darchia e Valerio Martorana, della Presidenza mondiale degli Exallievi di Don Bosco.
“Monterosso Almo è uno dei borghi più belli d’Italia e con tutte queste iniziative stiamo cercando di rendere appetibile il territorio perché siamo città che accoglie e che offre– sottolinea il sindaco Salvatore Pagano – diverse opportunità artistiche e culturali ai nostri visitatori. E poi, attraverso l’arte, riusciamo a raggiungere Dio, con la ragione e la bellezza. Possiamo concludere affermando che Monterosso Almo è la giusta location per i grandi eventi poiché siamo costruttori di ponti, ecco perché investiamo nella cultura e nella storia”.
“L’arte è unione, è pace, è vita- gli fa eco il direttore artistico ed organizzatore dell’evento, Roberto Guccione- è speranza per un mondo migliore. Solo attraverso la pace possiamo esprimere il meglio dell’umanità”.
“Pennellate di bellezza – ribadisce Valerio Martorana, che ha condotto la serata – con gusto ed eleganza: questo è quello che abbiamo offerto a Palazzo Cocuzza”.
“Con il maestro Guccione riusciamo sempre ad offrire dei format di qualità che conquistano il pubblico – sottolinea Giovanni Morale, Presidente della Pro Loco – noi continuiamo a promuovere il territorio, è la nostra mission”:
La sfilata dei costumi d’epoca della donna nell’800 è stata curata da Margherita Stracquadanio, collaboratrice della costumista Mariella D’Angelo, e gli abiti sono stati indossati da Lorenza Assenza e da Vita Rosso; due modelle georgiane hanno sfilato, invece, con gli abiti e le borse realizzate dalla fashion stylist Liliana Noto e dipinte dal Mastro Guccione: “l’arte indossata – afferma Liliana Noto- regala forte emozioni e crea armonia”.
La mostra rimarrà aperta fino all’8 settembre e sarà possibile visitarla, ogni giorno, dalle ore 18 alle ore 20 da lunedì a venerdì e nel fine settimana dalle ore 11 alle ore 13 e dalle ore 18 alle ore 20.
Nel corso della serata sono stati consegnati i seguenti attestati agli ospiti ed agli artisti.
Premio delle Arti Internazionali – conferito a: Phridon Bolkvadze (IJARETELI), Iunona Goshadze, Mate Nikabadze, Florinda Giannone, Giovanna Roccuzzo, Endzela Bolkvadze e Milena Emma Caracciolo.
Premio internazionale Artista dell’Anno – conferito a: Ana Sirabidze, Lucilla Luciani, Mzia Chivadze, Mate Nikabadze, Tiziana Ragusa, Monica Interlandi, Mary Anne Zammit e Giovanni Pititto.
Premio Internazionale della Critica – conferito a: Eleonora Ragonesi, Paola Grillo, Rosanna Reategui, Pina Modica, Salvatore Trapani, Mzia Chivadze, Mate Nikabadz e Nino Veshaguri.
Premio internazionale della Giuria – conferito a: Giuseppe Murdaca, Franco Carletti, Temuiraz Kharabadze, Maia Ramazashvili, Manana Chkhatarashvili, Irma Gaidne, Eteri Kavtaradze, Nina Darchia, Adriana Stella e Zaza Aspanidze.
Premio Internazionale per la Carriera Artistica – conferito a: Carmelo Battaglia, Mario Vittoria, Titti Rapisarda, Loredana Aimi, Tamar Aladashvili, Maria Scollo, Paolo Cultrera, Zaza Doborjginidze e Giusi Vittoria.
Emeritato Artistico Internazionale – conferito a: Giorgio Moncada, Silvana Cicero, Guliko Tsulukidze, Nino Dzamashvili, Dino Puglisi, Margherita Caccamo, Shorena Gogiashvili, Carmelisa Paravizzini, Giuseppe Spadola, Katalin N. Sebestyén, Mariami Karmazanashvili e Tika Abzianidze.
OSCAR INTERNAZIONALE DELL’ ARTE – conferito a: Tamar Sukhitashvili, Dobus Dorka,
Andrea Harangi, Nadia Gaggioli, Nato Chachava, Nino Asashvili, Manana Nikolaishvili, Tamar Sukhitashvili, Verena Papin, Nana Khetsuriani, Irine Dzamashvili, Mariam Khundadze, Pippo Depetro, Dobus Gyorgy, Ramazi Kazishvili, Irma Gaikharashvili e Tina Jgenti
Taormina – Nello straordinario scenario del Teatro Antico di Taormina, si è svolta “Luci sul mare”, una serata evento dedicata alla Guardia Costiera, che celebra quest’anno il 160° anniversario dalla sua fondazione. Una serata tra musica, cinema, racconto e solidarietà, condotta da Massimiliano Ossini, che ha accompagnato il pubblico in un viaggio tra emozioni e testimonianze, con ospiti d’eccezione come il cantautore Ron, l’Ensemble Symphony Orchestra diretta dal Maestro Giacomo Loprieno, la soprano Carly Paoli, e l’attore Roberto Ciufoli, protagonista di un momento teatrale. Nel corso della serata, è intervenuto il Comandante Generale della Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, che ha ripercorso le tappe fondamentali dell’evoluzione del Corpo delle Capitanerie di porto, dalla sua istituzione a Firenze nel 1865 fino alla nascita della Guardia Costiera, quale articolazione operativa delle Capitanerie di porto: un’organizzazione moderna e altamente specializzata, capace di affrontare le sfide del presente e del futuro, senza perdere di vista il valore delle proprie radici. Il Comandante Generale ha inoltre ricordato le numerose iniziative che stanno accompagnando, per tutto il 2025, le celebrazioni del 160° anniversario della Guardia Costiera, dando appuntamento ai prossimi eventi: il 22 luglio a Civitavecchia per la cerimonia nazionale del 160° anniversario e, a settembre, a Roma per la conferenza plenaria delle Organizzazioni con funzioni di Guardia Costiera provenienti da tutto il mondo. “Tutte le iniziative – ha detto il Comandante Generale – sono state realizzate con l’obiettivo di coinvolgere le comunità locali che le hanno ospitate e accolte con una partecipazione entusiasta da parte del pubblico; hanno avuto come finalità non solo quella di ripercorrere i 160 anni di storia e servizio, ma anche sensibilizzare su temi cruciali come la legalità, la sicurezza e la cultura del mare. Questi valori – ha precisato l’Ammiraglio Carlone – fondamentali per il futuro del Paese, sono stati al centro degli eventi, con un particolare e mirato coinvolgimento delle giovani generazioni, essenziali per portare avanti il costante impegno della Guardia Costiera in mare e nei porti”. Nel corso della serata, è stato anche proiettato il cortometraggio “Nereide”, con la partecipazione degli attori Giulio Scarpati e Samanta Piccinetti e, in anteprima assoluta, lo spot celebrativo del 160° anniversario.
A introdurlo, il Capo Ufficio Comunicazione della Guardia Costiera, Capitano di Vascello Cosimo Nicastro, che ha dapprima illustrato il progetto realizzato in collaborazione con il Festival Cortina metraggio, evidenziando come i cortometraggi realizzati per il 160° anniversario rappresentino un nuovo strumento di comunicazione diretto ed efficace, capace di trasmettere i valori e le professionalità della Guardia Costiera. Ha poi presentato lo spot celebrativo del 160° anniversario, ispirato anche ad alcuni personaggi raccontati nel cortometraggio “Nereide”, che sintetizza in pochi secondi una storia lunga 160 anni, annunciando che lo spot sarà trasmesso sulle reti Rai, in avvicinamento alla data anniversaria del 20 luglio. Cuore della serata, la cerimonia di consegna dei “Guardia Costiera Awards”, riconoscimento assegnato ai Comandi della Guardia Costiera che si sono distinti nel corso dell’anno per operazioni e attività di particolare rilievo (nella scheda in allegato le nove categorie oggetto di riconoscimento e i Comandi vincitori del premio, con relativa motivazione). A premiare il personale, il Comandante Generale Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, il Vice Comandante Generale Ammiraglio Ispettore Sergio Liardo e la Dott.ssa Roberta Cafiero della Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Presente all’evento celebrativo anche una rappresentanza delle Direzioni marittime di tutta Italia, a testimonianza dell’unità e della condivisione dei valori che contraddistinguono le donne e gli uomini della Guardia Costiera. Uno dei prestigiosi riconoscimenti nella categoria “Attività a tutela della filiera ittica” è stato consegnato ad ex-aequo alla Direzione Marittima di Palermo con la motivazione “Per il complesso delle attività condotte a tutela della filiera ittica, con numeri e qualità delle operazioni di particolare pregio, contribuendo alla salvaguardia della risorsa ittica e alla tutela dei prodotti Made in Italy”. “il riconoscimento va a tutte le donne e gli uomini della Direzione Marittima di Palermo che hanno operato e continuano ad operare a tutela della salvaguardia della risorsa ittica”, ha commentato l’ispettore Pesca 2°Capo Aiutante Antonio COSTANZO, che ringraziando ha ritirato il prestigioso riconoscimento. Nel solo arco temporale dal 1 maggio – 10 giugno la Direzione Marittima di Palermo ha effettuato n°380 ispezioni e verifiche sia a terra che in mare, elevando n° 98 sanzioni amministrative, per un importo complessivo di €.130.000, n° 3 sanzioni penali sequestrando n° 250 esemplari di Tonno Rosso privi di qualsiasi tracciabilità, per un peso complessivo di 40 tonnellate. “Nessuno dei risultati raggiunti in questi 160 anni sarebbe stato possibile – ha concluso l’Ammiraglio Carlone nel suo intervento – senza la risorsa più preziosa che abbiamo: parlo delle 11.000 donne e uomini della Guardia Costiera. Quest’anno celebriamo la loro festa.
“Luci sul mare” ha avuto anche una finalità benefica a favore di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, riaffermando l’impegno della Guardia Costiera anche nel campo della solidarietà. Una serata che ha unito spettacolo e responsabilità civile, contribuendo concretamente alla ricerca scientifica per la cura del cancro.
Casa Grazia, “approda” a Scoglitti per la quarta tappa delle cene on the road di “Approdi- Un mare di Storie”, in omaggio ad Agrigento Capitale della Cultura 2025, nel segno della grecità. La rassegna, promossa ed organizzata da Casa Grazia, azienda bio vinicola ed olearia della famiglia Brunetti che affonda le sue radici nella Riserva Naturale Lago di Biviere, a Gela, il più grande lago salato costiero della Sicilia, dà appuntamento giovedì 19 giugno alle 20,00 da Kaldo, lounge bar- bistrò, sul Molo Levante.
Un’experiencemultisensiorale dove la freschezza e la sapidità dei vini di Casa Grazia incontrano i profumi ed i sapori caldi ed intensi della cucina dello chef Pietro Privitera. Si “nutrono” delle suggestioni di un luogo magico dove godere di tramonti mozzafiato, del fascino evergreen di paesaggi, di storie e di prospettive che schiudono, a tavola, inediti orizzonti di viaggio. Dal mare di Trapani all’entroterra dell’Isola, il mood di Kaldo è la ricerca delle eccellenze della materie prime da esaltare con l’intensità delle spezie d’Oriente.
Il via alla serata, con i calici di gioia delle bollicine di Euphorya, spumante rosè Frappato brut in abbinamento al crostino di pane con pomodoro e bottarga di tonno di Trapani. Continua con “Lagodamare“, vino bianco frizzante nato dalla felice unione tra l’intensità delle uve Moscato, l’eleganza e la freschezza del Grillo e l’inconfondibile aromaticità del Traminer, in pairing con le tartare di polpo esotico.
Le note floreali ed agrumate dello “ZaharaRiservaGrillo” avvolgono le mezze maniche al pesto di limone e tartare al gambero rosso. Il viaggio procede con il “Laetitya“, Frappato, dal colore rosso rubino brillante che, con eleganza, enfatizza al palato la raffinatezza del cuberoll di tonno rosso al sesamo nero. E’ un fresco omaggio all’estate 2025, l’abbinamento tra l’ aromaticità dell’uva Moscato di Adorè, il suo colore luminoso e la delicatezza della mousse all’arancia con cuore al mango. Giunta alla terza generazione con i figli Emilio, Miryam e Martina, a “raccontare” l’anima dei vini di Casa Grazia sarà Martina, sommelier e hospitality manager.
Niscemi – Una trapunta di stelle si trova a Niscemi.
Può l’idea innovativa di un club service cambiare il volto di una porzione del centro storico? Se l’idea è delle professioniste della Fidapa di Niscemi, si!
L’evento di ieri ha coinvolto la città, coinvolgendo cittadini, amministrazione comunale e Fidapa di Gela.
Il tetto di centrini colorati è stato presentato ed inaugurato fra allegria, condivisione, musica e rinfreschi.
Il tutto in via IV Novembre dove il pannello colorato resterà per tutta l’estate. Ed il prossimo anno toccherà un altro sito. La Fidapa di Niscemi presieduta dalk’avv. Lucia Spata ha fatto centro.
Un arcobaleno di arte e tradizione che recupera antichi ricami da cui, in quella posizione, filtra la luce.
Il progetto è nato l’anno scorso- ha spiegato la presidente Spata – in un anno abbiamo raccolto oltre trecento centri di varie foggie e colori, coinvolgendo non solo le socie e le amiche ma tutta quella parte della città che ama l’artigianato ed i lavori all’uncinetto. Un dono alla città che la Fidapa ha voluto fare con impegnoed entusiasmo”.
Ieri sera ha presieduto all’evento il sindaco Massimiliano Conti, il vice sindaco Pietro Stimolo, l’assessore alla cultura Marianna Avila, consiglieri comunali, club service e tanti cittadini entusiasti.
La strada che costeggia la Biblioteca comunale ha un altro aspetto: quello della tradizione e dell’arte! Esattamente come l’ha pensato la Fidapa di Niscemi .