Il Centro di Cultura operante a Gela dal 1999, e l’Associazione Betania OdV propongono al Sindaco di Gela Terenziano Di Stefano, all’Assessore all’Istruzione e Cultura Avv. Viviana Altamore e al Consiglio Comunale di rinominare la Pinacoteca Comunale di Viale del Mediterraneo a Pinacoteca Comunale Antonio Occhipinti, in quanto tutte le opere presenti in questa esposizione sono tutte opere dello stesso maestro, scomparso il 17 di questo mese all’età di 88 anni.
Pittore acquerellista dei più raffinati in Italia, nativo della nostra città, ha preso parte a diverse mostre a carattere nazionale ed internazionale. Sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private. Ha ottenuto numerosi premi e segnalazioni; critica e stampa si sono sempre interessati di lui.
Ha organizzato mostre collettive ed estemporanee, ospitando a Gela gli artisti più affermati in campo nazionale ed internazionale. In tutte le chiese di Gela sono presenti sue opere.
Tra i vari riconoscimenti conseguiti si segnalano: 1° Premio G. B. Tiepolo, Venezia 1983; 1° classificato al Premio internazionale Fabriano ’87; Medaglia d’argento del Presidente della Repubblica alla carriera artistica, 1994.
Nel luglio 1998 è stato ricevuto da S.S. Giovanni Paolo II e, in quell’occasione, gli ha donato il ritratto ufficiale del Papa.
Di lui hanno scritto Pietro Annigoni, Ignazio Buttitta, Don Rino La Delfa, Mario Gori, Aldo Riso, Aldo Raimondi, Antonino De Bono, Albano Rossi, Giorgio Falossi, Luigi Tallarico, Vittorio Sgarbi e tanti altri.
Nella sua lunga carriera artistica ha sublimato la difficile tecnica dell’acquerello. Raffinato ed elegante, l’acquerello di Occhipinti raccoglie la sensibilità coloristica del Sud stemperata da un’accorta modulazione delle velature e delle trasparenze. La sua problematica stilistica si avvale di un nuovo slancio estetico: raccogliere il timbro intransigente della luminosità mediterranea per addolcirla in contenuti di toni dall’accento espressivo ed altamente suggestivo e piacevole.