Seguici su:

L'occhio del bello

Uno spazio per lo studio, il lavoro e la creazione di reti sociali: la scommessa del Sabìa coworking lab

Pubblicato

il

Sono i primi giorni del Sabìa coworking lab. Ed è bastato poco per rendersi conto di come questo spazio fosse atteso da tanti giovani. Studenti principalmente, ma non solo: anche diversi lavoratori in smartworking. Fin da lunedì scorso in tanti, sia al mattino che al pomeriggio, occupano le postazioni disponibili (circa una trentina). Un’intuizione vincente, che parte da Generazione Gela e viene accolta dalla famiglia La Rosa, proprietaria della struttura.

«Riteniamo che questo progetto sia di grande importanza per la città – spiega Laura Sanfilippo -, nell’ottica di un adeguamento allo stile di vita lavorativa attuale sempre più diffuso soprattutto fra le nuove generazioni. Oltre ad essere un luogo di lavoro al passo con i tempi, il lab sarà per tanti un’occasione di confronto e di socializzazione che può portare alla creazione di una rete sociale utile e stimolante».

«Siamo pronti ad incrementare i servizi a disposizione degli utenti – dice Francesco La Rosa -. Non ci aspettavamo nei primi giorni tutta questa partecipazione, ma saremo felici di potenziare il progetto. È un’opportunità che vogliamo dare a tanti giovani della nostra città, sperando che da qui possano nascere anche le loro nuove idee imprenditoriali di successo».

Fino al termine della prossima settimana, il Sabìa coworking lab sarà ad ingresso libero. Successivamente verrà applicato un tariffario in linea con i servizi proposti. Di certo si tratta di una proposta di cui il territorio aveva bisogno. 

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

L'occhio del bello

Europei di atletica Virtus in Svezia, convocato anche Salvo Bianca

Pubblicato

il

Uno splendido riconoscimento per Salvatore Bianca. L’atleta gelese è stato infatti convocato per i Campionati europei di atletica Virtus in programma a Uppsala, in Svezia, dall’11 al 16 giugno prossimi. Il giovane asso dell’atletica disputerà diverse prove. Si tratta delle gare individuali di salto in alto, salto in lungo e 100hs e le staffette 4×100 e 4×400.

Per lui l’obiettivo ambizioso e prestigioso di portare nella sua città una medaglia dalla trasferta svedese. La convocazione rappresenta un grande traguardo per il giovane e per il suo coach, papà Massimo Bianca, che segue da sempre il figlio negli allenamenti condividendo con lui la sua esperienza nello sport e le sue conoscenze.

Una bella storia di sport, famiglia, impegno e determinazione che a giugno approderà nuovamente in un contesto di caratura internazionale, esportando la forza di un talento “made in Gela”. 

Continua a leggere

L'occhio del bello

“Ave Medea”, lo spettacolo di Amatuccio approderà alla Biennale di Venezia 

Pubblicato

il

Lo scenario è di quelli prestigiosi, la Biennale di Venezia nel suo progetto riservato al teatro: la Biennale college registi Under 35. Federica Amatuccio, giovane regista gelese, vi parteciperà dopo che il suo spettacolo è stato selezionato e potrà quindi concorrere per un premio importante: ricevere una produzione della stessa Biennale per l’opera in concorso.

Il prossimo 11 giugno, dunque, a Venezia andrà in scena l’opera “Ave Medea” che Amatuccio dirige, con le performance sul palco di Eugenia Galli ed Emilano Albor Boscato. Musiche e sound design saranno a cura di Andrea Gianessi. Nella città della laguna verrà presentato uno studio di trenta minuti di “Ave Medea”, una rilettura della tragedia classica prendendo spunto da un’altra importante opera della letteratura teatrale internazionale.

Per Amatuccio sarà un altro passo verso quel sogno chiamato “Teatro” per cui ha lasciato Gela dopo il diploma, lei come tante ragazze e tanti ragazzi di ieri a caccia di sogni da realizzare oltre i confini della Sicilia. 

Continua a leggere

L'occhio del bello

Il Centro Balù ed il Leo club del golfo di Gela insieme per “nutrire l’inclusione”

Pubblicato

il

Anche fare le pizze può diventare un’occasione importante per vivere momenti di socializzazione, che diventano grandi opportunità inclusive quando coinvolgono i più piccoli. Bambini e ragazzi con autismo che ogni giorno vengono seguiti con attenzione e amore dalle responsabili e dalle operatrici del Centro educativo Balù.

Al loro fianco, in diverse iniziative, anche i giovani del Leo club del golfo di Gela che hanno “adottato” la causa del Balù, nel lavoro in rete verso la reale inclusione. E così, ieri, circa dieci bambini che frequentano il Centro hanno imparato a fare le pizze grazie ai soci del Leo.

Un evento, intitolato “Nutriamo l’inclusione”, che si è svolto presso i locali della Piccola casa della Misericordia, dove la grande cucina ha permesso ai partecipanti di operare con piena professionalità. Una bella mattinata di condivisione, amicizia, collaborazione tra realtà impegnate nel territorio. E poi, ovviamente, gustose pizze per tutti. 

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852