Vittoria – La notte scorsa, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile sono intervenuti nell’ospedale “Guzzardi” di Vittoria per una segnalazione che riguardava un uomo arrivato al pronto soccorso folgorato dall’alta tensione. Giunti sul posto i Carabinieri hanno identificato la vittima in L.M.E., italiano di 37 anni, e dalle prime informazioni acquisite apprendevano che la stessa era stata accompagnata in ospedale da una persona ignota a bordo di un’autovettura. Per quanto emerso, i militari da attività info-investigativa riuscivano ad acquisire la targa dell’autovettura e a risalire quindi all’intestatario della stessa nonché all’indirizzo della sua abitazione. I Carabinieri hanno raggiunto l’abitazione ed identificato il proprietario in V.A., vittoriese di 52 anni, al quale hanno chiesto chiarimenti sulla sua autovettura. Questi spontaneamente ha confessato ai militari di essersi recato nella notte, insieme alla vittima folgorata, in una zona periferica della città ipparina al fine di rubare dei cavi in rame dall’impianto di distribuzione della rete elettrica; in particolare, V.A. descriveva che il complice, salendo su una scala con in mano una tenaglia in ferro per la rescissione dei cavi, giunto ad una distanza di circa 3 metri dagli stessi, è stato investito dall’alta tensione precipitando dalla scala e provocandosi lesioni e fratture varie.


V.A. ha precisato di aver accompagnato il complice al pronto soccorso dell’ospedale di Vittoria per le cure mediche per poi allontanarsi per non essere identificato. V.A., dopo aver formalizzato le dichiarazioni confessorie, consegnava ai militari la tenaglia in ferro e la scala utilizzata dal complice per salire sul traliccio che venivano sottoposte a sequestro.
Al termine delle attività i militari, avendo acquisito sufficienti elementi investigativi sia in relazione alle dichiarazioni rese che a quanto sottoposto a sequestro, hanno condotto V.A. presso i loro uffici per denunciarlo in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria, insieme al complice folgorato, per il reato di furto aggravato in concorso.