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In carcere per maltrattamenti in famiglia

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Pozzallo – Nella tarda serata di mercoledì i militari della locale Stazione hanno eseguito un provvedimento di aggravamento della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento nei confronti della propria madre a carico di un 24enne del posto, celibe, disoccupato e con precedenti.

Il provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il tribunale di Ragusa, è scaturito dopo l’ennesima violenza subita dalla donna a seguito del suo rifiuto di cedere denaro contante al figlio.

I numerosi episodi di violenza perpetrati dal giovane nei confronti della madre hanno costretto quest’ultima a rivolgersi agli uomini dell’Arma che, a seguito delle denunce, hanno dapprima proposto un provvedimento di divieto di avvicinamento ed obbligo di allontanamento dalla casa familiare per poi richiedere in via d’urgenza la misura cautelare della custodia in carcere.

L’Autorità Giudiziaria ha immediatamente dato seguito alla richiesta della locale Stazione, per cui è stato disposto l’aggravamento della misura cautelare precedentemente emanata.

Il giovane, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Ragusa.

L’ennesimo episodio di violenza avvenuto all’interno delle mura domestiche, grazie alla precipua percezione da parte del personale operante del pericolo verso cui incorreva la donna, ha consentito di porre fine alle angherie e alle violenze che nel tempo ha dovuto subire.

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Attualità

Trentasette anni (e oltre) di servizio, in pensione il luogotenente Falcone

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Il luogotenente “Cariche Speciali” Domenico Renato Falcone, dopo aver prestato servizio nel corpo della Guardia di Finanza per oltre 37 anni, raggiunge la meritata pensione.

Originario di Reggio Calabria, si è arruolato nel Corpo nel 1987.Ultimata la frequenza dei corsi d’istruzione alla Scuola sottufficiali della Guardia di Finanza, nel 1989 è stato assegnato al Nucleo di Polizia Tributaria di Caltanissetta, dovendo grattato prestato servizio fino alla data di pensionamento.Ha eseguito in prima in persona numerose e importanti operazioni di servizio nel contrasto agli illeciti economico-finanziari, distinguendosi per professionalità, correttezza ed abnegazione, che negli anni gli sono valsi importanti e ripetute manifestazioni di compiacimento ed attestazioni di stima da parte dei superiori.

L’ispettore, sposato e padre di una figlia, si è sempre dimostrato un collaboratore preparato, sereno e instancabile, rappresentando sempre un sicuro punto di riferimento anche per le fiamme gialle più giovani.In occasione del suo congedo, presso la sala conferenze del Comando nisseno, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il Colonnello Stefano Gesuelli, ha voluto ringraziare personalmente, e a nome del Corpo, l’ispettore per l’eccezionale impegno e la dedizione profusi durante tutta la carriera uniti a particolari doti umane, che lo hanno reso un punto di riferimento per l’intero reparto.

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Europei di calcio: nello staff dell’Under 21, anche la nutrizionista buterese Cravana

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C’è anche un pizzico di sicilianità, ai campionati europei under 21 di calcio, in corso di svolgimento in Slovacchia. Nello staff degli azzurrini (6 punti in due partite ed in testa al girone con la Spagna), figura anche la dottoressa in alimentazione e nutrizione umana, Maria Luisa Cravana, biologa e dietista.

Di origini buterese, Maria Luisa ha già prestato il proprio contributo anche nella nazionale under 17. 

Figlia di Gaetano Cravana (già dirigente del Commissariato di Polizia di Gela), Maria Luisa lavora al Laser Milano Medical Center e allo Sport Health Colli Albani di Roma. Ha uno studio privato anche a Butera.

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Da Gela ad Enna, Miriam D’Amore sarà il nuovo presidente del tribunale

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Si insedierà mercoledì prossimo, il nuovo presidente del tribunale di Enna. Si tratta di Miriam D’Amore, ex presidente della Sezione Penale del Tribunale di Gela.

Piemontese di Cuneo, D’Amore ha ricoperto ruoli importanti nella magistratura nella lotta alla mafia. E’ stata procuratore facenti funzioni al tribunale di Gela, pubblico ministero a Caltanissetta, giudice del lavoro e componente della Corte d’Appello e della Corte d’Assise d’Appello nissena. 

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