Si è svolto un incontro tra l’Archeo-Ambiente, rappresentato dal prof. Giuseppe
Andrea Alessi e l’Assessore al turismo, Peppe Di Cristina, affinchè le potenzialità
esistenti in città e nel suo retroterra, possano essere volano di sviluppo economico.
Per essere concreti e costruttivi, grazie anche all’esperienza acquisita per aver gestitoper tre anni consecutivi un camping, è stato inviato al Sindaco Di Stefano e
all’Assessore al ramo un progetto opportuno sul turismo.
Esso si basa su tre cardini: valorizzazione, informazione ed accoglienza.
Gli scavi archeologici sono importanti per approfondire la storia della città, così come
la fruizione dei beni culturali, ma è di maggiore rilevanza la loro valorizzazione e
l’ampliamento dei servizi offerti. Ciò può fare da richiamo per attrarre un numero in
crescendo di visitatori.
Coerentemente con questo primo “pilastro”, l’Archeo-Ambiente, che opera da
trent’anni, ha donato all’Assessore una monografia: “Gela- Mura greche di
Caposoprano-Nuove e più ampie considerazioni” e una brochure di 16 pagine a colori: “Guida di Gela e del suo retroterra”.
Si sono poste le basi per una collaborazione proficua e sinergica, coinvolgendo
evidentemente, anche la Sovrintendenza e la direzione del Parco archeologico di Gela.
La collaborazione proseguirà con una disamina delle condizioni dei siti archeologici,storici ed ambientali affinchè essi siano più presentabili e di più facile comprensione per i visitatori .
L’Assessore ha annunciato, da un incontro avuto con la Sovrintendenza, che a
Febbraio dovrebbe incominciare un intervento di restauro delle Mura di fortificazioni greche. Contemporaneamente, nell’incontro svolto, ha reso noto che Gela, madrepatria di Agrigento, è stata reinserita nel distretto turistico di Agrigento e che sarà parte attiva nella elaborazione di eventi specifici che verranno svolti nel 2025 l’anno in cui Agrigento è stata eletta capitale della cultura italiana.