Il Questore di Caltanissetta, Pinuccia Albertina Agnello e il Prefetto, Chiara Armenia, in occasione del 173′ anniversario della fondazione della Polizia di Stato, hanno consegnato le onorificenze ai poliziotti per essersi distinti in occasione di operazioni di polizia giudiziaria, di soccorso pubblico e nel corso dell’attività di controllo del territorio.
Per un’attività di polizia giudiziaria concessa la “promozione per merito straordinario” al Sovrintendente Michele Salute e “l’encomio” all’Assistente Luca Michele Giuseppe Giordano, con la seguente motivazione: “evidenziando eccezionali capacità professionali ed operative, espletava un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto, in flagranza di reato, di un individuo resosi responsabile di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento aggravato, guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti; nella circostanza, nonostante volontariamente investito con l’autovettura dal malvivente, risaliva a bordo del veicolo di servizio, proseguendo l’intervento fino all’arresto dello stesso. Chiaro esempio di abnegazione e coraggio”.
Per un’importante operazione di polizia giudiziaria denominata “Ianus”, concessa la “promozione per merito straordinario” all’Ispettore Capo Michele Ernesto Faraci e all’Ispettore Capo Salvatore D’Anca, con la seguente motivazione: “evidenziando eccezionali capacità professionali ed operative, coordinavano un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con il deferimento di centotredici soggetti, di cui cinquantacinque destinatari di misure cautelari, poiché ritenuti gravemente indiziati per reati di associazione per delinquere di tipo mafioso, traffico di sostanze stupefacenti, estorsione, intestazione fittizia di beni e reati in materia di armi. Nella circostanza incuranti dei pericoli derivanti dalla caratura criminale dei soggetti coinvolti, che al fine di intraprendere iniziative ritorsive nei loro confronti, attingevano informazioni sugli operatori e sulle loro famiglie, si esponevano coscientemente ai rischi che ne potevano derivare dedicandosi senza soluzione di continuità alle complesse indagini. chiaro esempio di spirito di sacrificio e alto senso del dovere”. Inoltre, per la stessa operazione di polizia giudiziaria, sono stati concessi 17 encomi solenni, 4 encomi e 2 lodi.
Per un importante operazione di polizia giudiziaria, denominata “Hybris”, concesso “l’encomio solenne” al Vice Questore dr. Giovanni Minardi, con la seguente motivazione: “evidenziando spiccate qualità professionali e non comune determinazione operativa, dirigeva un’attività di polizia giudiziaria conclusasi con l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di ventisei soggetti responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti ed altro”.
Per un’importante attività di soccorso pubblico è stato concesso “l’encomio solenne” all’Assistente Giuseppe Alessandro Muscarnera e all’Assistente Danilo Li Vecchi, con la seguente motivazione: “evidenziando spiccate qualità professionali e non comune determinazione operativa, espletava un’attività di soccorso pubblico a seguito di un grave incendio divampato all’interno di uno stabile, traendo in salvo gli ospiti di una casa per anziani ivi ubicata”.
Per un’importante attività di soccorso pubblico, concesso “l’encomio solenne” all’Assistente Capo Coordinatore Ivan Sferrazza e all’Assistente Gaetano Luca Sanfilippo, “l’encomio” all’Agente Scelto Salvatore Antonio Minardi, all’Agente Scelto Giuseppe Mario Piazza, all’Agente Scelto Domenico Morello, con la seguente motivazione: “evidenziando spiccate qualità professionali e non comune determinazione operativa, espletavano un’attività di soccorso pubblico in favore di un uomo il quale, chiuso all’interno della propria abitazione, minacciava di porre in essere un gesto anticonservativo mediante l’utilizzo di liquido infiammabile e di una bombola di gas”.
Per un’operazione di polizia giudiziaria svolta nell’ambito di una delicata e complessa attività investigativa, concesso “l’encomio solenne” all’Ispettore Claudio Salvatore Gangitano, al Sovrintendente Carmelo Salvatore Sillitti, all’Assistente Capo Coordinatore Massimiliano Cirasa, all’Assistente Capo Giuseppe Sanfilippo, con la seguente motivazione: “evidenziando spiccate capacità professionali e non comune intuito investigativo, coordinava un’operazione di polizia giudiziaria terminata con l’avviso di conclusione delle indagini nei confronti di tre persone per il reato di depistaggio nell’ambito di una delicata e complessa attività d’indagine”.
Per un’importante operazione di polizia giudiziaria concesso “l’encomio solenne” al Commissario Capo dr. Liborio Insinga e al Vice Ispettore Giuseppe Catalano, concesso “l’encomio” al Vice Sovrintendente Giuseppe Elio Cammarata, all’Assistente Capo Coordinatore Carmelo Scimone, all’Assistente Capo Salvatore Fabio Greco e all’Assistente Rosario Salvatore Giudice, con la seguente motivazione: “evidenziando spiccate qualità professionali e non comune determinazione operativa, coordinava un’attività di polizia giudiziaria, che si concludeva con l’esecuzione, per 26 indagati, della misura cautelare del divieto di dimora e di accesso presso le aziende agricole dagli stessi gestite nonché nei confronti di 14 di loro, dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, competente per territorio di residenza”.
Per un importante operazione di polizia giudiziaria, denominata “Demetra”, concesso “l’encomio” al Vice Questore dr. Rosario Scalisi, con la seguente motivazione: “evidenziando elevate capacità professionali ed operative, dirigeva un’attività di polizia giudiziaria, culminata con l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di ventisette soggetti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e, alcuni di essi, anche del delitto di estorsione aggravata dall’utilizzo del metodo mafioso”.
Per un’importante operazione di polizia giudiziaria, concesso “l’encomio” all’Assistente Capo Coordinatore Giuseppe Ragno e all’Assistente Michele Natale, concessa la “lode” all’Assistente Capo Coordinatore Alessandro Iannì, con la seguente motivazione: “evidenziando spiccate capacità professionali, espletavano un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di due cittadini rumeni, resisi responsabili di tentato omicidio nei confronti di un loro connazionale”.Niscemi, 23 maggio 2021 Per una meritoria attività di soccorso pubblico concessa la “lode” all’Assistente Capo Coordinatore Rosario Incarbone, all’Assistente Capo Nunzio Bertino, all’Assistente Capo Vincenzo Iapichino, con la seguente motivazione: “evidenziando capacità professionali, espletava un’attività di soccorso pubblico conclusosi con il salvataggio di un anziano, in evidente stato confusionale, rimasto intrappolato all’interno della propria abitazione, lambita dalle fiamme di un incendio sviluppatosi nelle immediate vicinanze”.
Licata. Ha dato risultati eccezionali la nuova campagna di scavo nel sito archeologico di Finziade, a Licata, promossa dal Parco Archeologico della Valle dei Templi e dal CNR – ISPC di Catania e con la direzione scientifica di Maria Concetta Parello (Parco) e Alessio Toscano Raffa (CNR) e la direzione tecnica di Rosario Callea (Parco).
Tra i ritrovamenti più sorprendenti nella nuova area indagata, quella di casa 19: ambienti domestici perfettamente conservati, un laboratorio artigianale con circa 40 matrici per la produzione di lucerne e statuette votive, forni, vasche e botteghe, fino a un sacello domestico con statuette e oggetti rituali rimasti intatti per oltre duemila anni.Un patrimonio che racconta la vita quotidiana e produttiva dell’antica Finziade tornato alla luce grazie alla collaborazione tra ricerca scientifica, istituzioni, comunità locale e giovani generazioni.
Una porzione di cielo vestita di colori, di volute , di arte. È il cielo della via IV Novembre di Niscemi abbellito di centrini realizzati all’uncinetto. Un’idea nuova quella della Fidapa presieduta dall’avv. Lucia Spata che coniuga i concetti di arte, tradizioni siciliane, bellezza e allegria.
Il tetto di centrini rallegrera’ la via del centro storico per tutta l’estate è l’anno prossimo trovera’ una nuova collocazione.
“Il progetto è nato l’anno scorso- ha spiegato la presidente Spata – in un anno abbiamo raccolto oltre trecento centri di varie foglie e colori, coinvolgendo non solo le socie e le amiche ma tutta quella parte della città che ama l’artigianato ed i lavori all’uncinetto. Un dono alla città che la Fidapa ha voluto fare con impegnoed entusiasmo”.
Tante donne si sono rese disponibili e il tetto adesso è posizionato per la grande festa. È prevista musica, rinfreschi e tanta allegria
Il grande telo ha reso pittoresco un angolo della città, vicino la biblioteca comunale.
La Sezione FIDAPA di Niscemi ha fissato l’ inaugurazione del progetto “Tra arte e bellezze siciliane” per martedì 17 giugno 2025 alle ore 18:30 .
Nell’ambito delle attività di servizio alla comunità, i giovani soci dell’Interact club guidato dal presidente Elias d’Aleo hanno realizzato il progetto “Spesa Sospesa”, un’iniziativa solidale che ha visto la raccolta di generi alimentari destinati a chi vive in condizioni di difficoltà.
La raccolta è avvenuta nella giornata del 12 giugno, grazie all’impegno di una delegazione di soci del club, che ha presidiato tre supermercati della città. Il giorno seguente, 13 giugno, i beni raccolti sono stati ufficialmente donati all’associazione “Gioia nel dare”, attiva presso la Casa del Volontariato di Gela e presieduta da Luigi Fraglica.
L’iniziativa ha riscosso un’ottima partecipazione da parte dei cittadini gelesi, che hanno risposto con generosità, dimostrando quanto la solidarietà possa farsi spazio anche nei gesti più semplici del quotidiano.