Un ponte tra culture, territori e generazioni.È questo il cuore pulsante del progetto “Ogni Incontro Conta”, che ha visto protagonista Gela e i club Inner Wheel di Gela, Niscemi, Caltagirone e Piazza Armerina, in collaborazione con l’Associazione Intercultura, che nel 2025 celebra 70 anni di impegno educativo e culturale.
A guidare l’iniziativa, la presidente di Intercultura edell’Inner Wheel di Gela, Tiziana De Maria, insieme alle volontarie Rita Greca, Enza Romano e Angela Rita Toscano. Grazie al loro lavoro, sei studenti internazionali — Lara (Norvegia), Alba (Spagna), Alp (Turchia), Prim e Pin (Thailandia), Yuzuki (Giappone) — hanno potuto vivere una settimana di scambio culturale nel Sud Italia, accolti da sei famiglie gelesi, mentre frequentano l’anno scolastico nel Nord del Paese.
Fondamentale il supporto delle docenti di lingua Danila Mallia, Emanuela Trainito, Silvia Santamaria e Oriella Circià, che, insieme agli studenti degli indirizzi Alberghiero, Turistico e SIA dell’ITE, hanno contribuito con entusiasmo alla riuscita dell’iniziativa e di Flavia Palmisciano responsabile territoriale di intercultura. Gli studenti, accompagnati dalle famiglie ospitanti, hanno scoperto le bellezze del territorio grazie all’impegno dell’Assessore al Turismo Romina Morselli, da sempre promotrice di eventi capaci di rilanciare l’immagine culturale e turistica della città.
Toccante l’accoglienza istituzionale presso il Palazzo di Città e le visite guidate a Gela, Niscemi, Caltagirone e Piazza Armerina, rese possibili grazie alla collaborazione con le presidenti Inner Wheel locali: Mariella Scollo Calcagno, Carmelinda Pepi e Ornella Amato.
Da questo incontro è nato un service condiviso tra i club, volto a coltivare nuove opportunità di dialogo e confronto tra culture diverse, promuovendo i valori dell’ospitalità, della bellezza del territorio e dell’amicizia tra i popoli.
“Ospitare uno studente significa molto più che aprire le porte di casa: significa aprire la mente e il cuore a nuove prospettive, scoprendo quanto arricchente possa essere la diversità”, ha sottolineato Tiziana De Maria.
Un’esperienza che ha lasciato un segno profondo nei ragazzi e nelle famiglie coinvolte, dimostrando che sì, ogni incontro conta davvero.
Un amore che è vivo e forte da mezzo secolo e che è stato allietato dalla nascita di tre figli maschi e di sei nipoti: Francesco Biundo e Giovanna Calvo hanno rinnovato ieri alla Chiesa di San Sebastiano la loro promessa d’amore.
A festeggiare con loro il cinquantesimo anniversario di matrimonio amici e parenti che hanno reso ancor più gioiosa la ricorrenza importante per i coniugi Biundo. I due si sono conosciuti al quartiere villaggio Aldisio e hanno affrontato sempre insieme tutte le difficoltà della vita. Hanno fatto sacrifici e rinunce per sostenere due dei tre figli negli studi universitari. E ora si godono la bella famiglia che è cresciuta con le nozze dei figli e la nascita dei nipoti.
Ieri un ricevimento molto partecipato con una festa che Giovanna Calvo ha curato nei minimi dettagli.Il bello della vita è guardare indietro ed essere felici di ciò che si è costruito.I coniugi Biundo sono felici dei primi 50 anni vissuti insieme.
Primo maggio amaro per i residenti di via Bologna, Largo Cadore e strade limitrofe.Da cinque giorni i rubinetti delle loro abitazioni sono a secco.
Ieri nel quartiere è stata distribuita acqua ma per qualche ora e non in tutte le vie. La maggior parte delle abitazioni sono rimaste a secco. Così oggi è un altro giorno di disagi per i residenti di via Bologna e Largo Cadore costretti a lavarsi e a cucinare con l’acqua minerale. Una brutta giornata che fa seguito ad altre dello stesso lash
Il Sindaco di Gela ringrazia i lavoratori e rinnova l’impegno dell’Amministrazione per il lavoro e la sicurezza
In occasione del Primo Maggio, Festa dei Lavoratori, il Sindaco di Gela desidera rivolgere un sentito ringraziamento a tutte le lavoratrici e i lavoratori della città, che ogni giorno, con impegno e dedizione, contribuiscono alla vita e allo sviluppo della nostra comunità.
«Un pensiero particolare – dichiara il Sindaco – va a chi oggi è al lavoro per garantire servizi essenziali ai cittadini, dimostrando senso del dovere e spirito di servizio. Tra questi voglio ringraziare in modo speciale gli operatori sanitari, le forze dell’ordine, il personale della raccolta rifiuti, i lavoratori dei trasporti, del commercio, i metalmeccanici e gli edili, che anche oggi sono in servizio.»
«Il Primo Maggio – aggiunge – deve anche ricordarci che il lavoro non può e non deve mai mettere a rischio la vita delle persone. La sicurezza nei luoghi di lavoro deve essere una priorità assoluta, per tutte e tutti.»
Infine, il Sindaco ha voluto rivolgere un messaggio di vicinanza a quanti, nella nostra città, sono ancora in cerca di occupazione: «L’Amministrazione comunale è al loro fianco e continua a lavorare per creare nuove condizioni favorevoli allo sviluppo economico e alla creazione di posti di lavoro.»
La giornata del Primo Maggio è occasione di riflessione, ma anche di speranza e rinnovato impegno per una Gela più giusta, più sicura e più inclusiva.