Mancano due giorni. Solo 48 ore all’appuntamento che vale una stagione. Sale l’attesa in casa Albert Nuova Città di Gela in vista della finale di ritorno dei playoff di Serie C contro la Smile Original Kondor. Per le gelesi all’andata un doloroso ko per 3-0, ma con una grande prestazione si potrà puntare alla vittoria (con qualsiasi risultato). Vincere vorrebbe dire giocarsi poi tutto al golden set.

«È arrivato il momento di tirar fuori tutta la nostra grinta per ribaltare il risultato – dice il capitano della squadra giallorossa, Lorena Tilaro -. Passione, forza, coraggio, sudore ma soprattutto testa e cuore: è quello che ognuno di noi porterà in campo».

In questa settimana un grande lavoro è stato fatto soprattutto dal punto di vista psicologico, per ritrovare energia e consapevolezza: «Ho fiducia nelle mie compagne e so che abbiamo la forza e le capacità per poter conquistare il massimo risultato – conclude la numero 10 del sestetto gelese -. Lo dobbiamo a noi, alla nostra società e al nostro caloroso pubblico».

Ogni giorno che passa è utile per ricaricare le batterie in vista della battaglia finale. Il Gela è uscito malconcio sia nel risultato che nell’umore dalla sfida del San Sabino contro il Canosa e sta cercando di focalizzarsi verso l’impresa da compiere domenica prossima. Stavolta si giocherà al “Vincenzo Presti” e il contributo che arriverà dagli spalti farà tutta la differenza del mondo.

«La sconfitta di domenica l’abbiamo superata al 50% – dice Turi Cocimano, centrocampista biancazzurro e capocannoniere del girone A di Eccellenza durante la regular season -, l’altro 50% lo colmeremo invece in campo per raggiungere l’obiettivo. Sappiamo come dobbiamo giocare, non sarà la partita di domenica scorsa: stavolta saremo in casa davanti al nostro pubblico, quello delle grandi occasioni. In tutta la Sicilia, ma anche in Italia, si sa quanto sappia spingere il pubblico di Gela. Noi siamo consapevoli di quello che dobbiamo fare. Ce la metteremo tutta e siamo pronti anche ad uscire dal campo con le gambe tagliate pur di conquistare il risultato che vogliamo».

Domani a mezzogiorno società e staff tecnico interverranno durante una conferenza stampa al “Presti”, mentre per domenica si viaggia ovviamente verso il tutto esaurito. «Che ci sia convinzione e fiducia da parte della gente ci fa solo stare bene – aggiunge Cocimano -, vuol dire che siamo tutti dalla stessa parte. Il pubblico per noi sarà l’uomo in più in campo. Stiamo cercando di arrivare tutti al massimo livello fisico e mentale: ci faremo trovare pronti. Abbiamo delle buone possibilità di ribaltare la situazione, non dobbiamo pensare al risultato dell’andata ma cercare di vincere la partita giocando al meglio delle nostre potenzialità».

Mario Valentino Refetto è il nuovo referente regionale per il kitesurf di Asi: promuovere l’organizzazione di eventi e attività formative legate alla disciplina gli obiettivi del nuovo dirigente dell’ente. La nomina di Refetto arriva dal direttore tecnico di Asi nazionale Umberto Candela.

Nel suo nuovo incarico, lavorerà insieme alla presidente del comitato regionale Maria Tocco e al presidente provinciale Salvatore Spinello, già responsabile regionale della formazione.

«Il mio obiettivo è costruire una rete solida e inclusiva tra chi vive e ama questo sport, dialogando anche con le istituzioni per dare al kitesurf il ruolo che merita nel panorama sportivo e turistico della nostra regione», dichiara Refetto.